Skriniar sul mercato, ma non intende mettere fine al suo comodo stipendio

"Mentalmente, direi che sto bene. Non sono contento di questa situazione, ma l'unica cosa che posso controllare è il mio lavoro in allenamento. Devo essere pronto in caso di necessità. Cerco di essere nella migliore forma possibile (...) Mi sono già trovato in questa situazione in passato e ne sono sempre uscito con successo. Penso che sarà ancora così oggi". All'inizio di ottobre, Milan Škriniar si è sfogato senza mezzi termini sulla sua complicata situazione al PSG durante una conferenza stampa organizzata a margine di un raduno della squadra nazionale della Slovacchia.

Da questa uscita mediatica, tre titolarità in Ligue 1 contro avversari relativamente modesti, ovvero Strasburgo, Angers e Tolosa. Per il resto, l'ex capitano dell'Inter ha giocato più con la sua nazionale che con il PSG, tanto più che Luis Enrique non gli ha fatto disputare un solo minuto in Champions League, si legge su FootMercato.

Quindi, cosa fare ora dell'ingombrante Milan Škriniar? L'opzione Juventus è in evidenza, almeno per il club di Torino che è alla ricerca di un difensore esperto, ancora di più dopo il grave infortunio di Gleison Breimer, forfait per il resto della stagione. Il club parigino chiedeva allora una somma importante agli italiani, che desideravano includere diversi giocatori per facilitare l'operazione.

Da allora nulla si è mosso. Va detto che il PSG non intende fare il minimo sforzo finanziario per facilitare l'esfiltrazione del suo costosissimo difensore. Da parte sua, quest'ultimo aspetta febbrilmente il mercato invernale, ma non intende nemmeno mettere fine al suo comodo stipendio. L'opzione Galatasaray non è quindi la priorità per il difensore parigino e così com'è, è difficile immaginare che il club turco si prenda carico della totalità dello stipendio del numero 37 del PSG.