
Calendari a confronto: si infiamma la corsa per il terzo posto
Il calendario recita un ruolo fondamentale nella caccia alla terza piazza finale. Il Pescara, rispetto alle altre due contendenti, ha 3 partite casalinghe e 2 in trasferta (ma il rendimento interno della truppa parla di 25 punti in 16 gare), con i prossimi 180 minuti che sulla carta sono determinanti per spianare la strada a capitan Riccardo Brosco verso l'obiettivo oppure per farlo scivolare ancora più indietro, risucchiato dalle inseguitrici, essendo le 2 gare più insidiose. Arezzo all'Adriatico e Pineto al Mariani-Pavone sono dunque i due snodi cruciali dello sprint, tanto più che la Torres lunedì sera farà visita alla capolista Entella, squadra che in stagione ha perso una sola partita (contro il Pescara nel girone d'andata), e poi riceverà domenica 6 aprile una Spal in piena bagarre playout.
La Vis invece, avrà due partite assai sentite ma sulla carta abbordabili, con Ascoli in casa e Rimini fuori, con i romagnoli che in quel turno opteranno probabilmente per un ampio turnover perchè avranno già la mente proiettata alla finale di ritorno di Coppa Italia del martedì successivo, quando nello stadio amico dovranno difendere la vittoria di misura dell'andata sulla Giana Erminio (vincere il trofeo consente anche di entrare ai playoff dalla Fase Nazionale). Le ultime 3 partite proporranno al Pescara le gare interne con Gubbio e Campobasso, inframezzate dalla trasferta di Legnago, mentre per Torres e Vis ci saranno 2 trasferte intervallate da un match interno, con la Lucchese da sfidare al Porta Elisa come avversario comune.







