Pescara, scelte obbligate in una difesa che presenta diverse novità
Le scelte dalla cintola in giù sono quasi obbligate per mister Silvio Baldini. Sulla fascia destra di difesa, ad esempio, tornerà dall'inizio Cornelius Staver. Il giovane moldavo, centrale di ruolo che è stato impostato come esterno basso perchè manca in rosa un alter ego di Pierozzi, è stato titolare in Coppa Italia ad agosto e in altre circostanze in campionato, mettendo insieme 491 minuti complessivi nei quali non ha mai pienamente convinto.
A lui domani si chiederanno attenzione e solidità contro un attacco non troppo prolifico (19 le reti all'attivo) ma comunque insidioso. Al centro della difesa ci sarà, insieme a Brosco, Erasmo Mulè in luogo di Pellacani: il titolare ieri pomeriggio si è sottoposto ad una risonanza di controllo al flessore che ha dato risposte confortanti, ma ovviamente non sarà rischiato perchè alle porte c'è la Partitissima con la Ternana dall'attacco atomico. E la presenza dell'ex Virtus Verona nel match del 22 dicembre sarà fondamentale per provare a respingere gli assalti della premiata ditta Cicerelli-Cianci, tandem da già 21 gol stagionali.