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Bucaro: "Avellino mina vagante. Il Pescara di Baldini non soffrirà di vertigini"
tmwradio
A TUTTA C con Cristiano Cesarini e Lucio Marinucci.
Ospiti: Giovanni Bucaro (Allenatore), Michele Scandariato (Trapani)
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“Baldini ha ripetuto più volte che per lui Pescara è una piazza magica. Questa convinzione l’ha trasferita al gruppo e i biancoblù stanno meritando sia la classifica sia tutte le vittorie arrivate fino a oggi”. Così il tecnico Giovanni Bucaro ha parlato del grande lavoro svolto dal tecnico del Pescara in questo avvio di stagione nel corso della trasmissione A Tutta C in onda sulle frequenze di TMW Radio soffermandosi poi anche su altri temi della terza serie: I giovani che ci sono già si sono fatti le ossa lo scorso anno. Sono cresciuti e a loro si aggiungono dei calciatori che hanno anche fatto categorie superiori. Per me non soffriranno di vertigini e, anzi, possono solo migliorare”.
Grande solidità difensiva poi
“La solidità fino a oggi ha fatto la differenza. Chi ha preso meno gol è in testa alla classifica. Questa continuità buona che riguarda la difesa li ha portati al primo posto in classifica”.
Sull’Avellino invece? Adesso è il pericolo maggiore?
“Sta risalendo e sta facendo dei risultati incredibili. Stanno vincendo le partite in maniera meritevole da quando c’è Biancolino. Adesso l’Avellino diventa una mina vagante. È una delle più pericolose del girone C”.
Sulla situazione del Sorrento? Tanti giovani in campo
“Sta facendo un ottimo campionato. Sorrento è una piazza che lascia lavorare e non mette pressioni. Loro hanno lanciato tanti giovani, hanno tradizione”.
Si può dire che la delusione è il Foggia?
“Non è facile capire quello che sta succedendo a Foggia. Si era partiti con ottimi propositi ma è tutto già cambiato. Sicuramente quello che è successo nelle ultime settimane non è un qualcosa che si accosta ai club con grandi obiettivi. Non si può, poi, dare troppo un giudizio non essendo all’interno ma sicuramente qualche problema c’è”.
Il Campobasso è attrezzato per i playoff?
“É attrezzato e penso sia un obiettivo della società. Hanno preso uno come Braglia in panchina e hanno messo in squadra giocatori importanti per la categoria. Loro diranno che l’obiettivo è la salvezza ma per me le prime 10 posizioni sono alla portata”.
Grande solidità difensiva poi
“La solidità fino a oggi ha fatto la differenza. Chi ha preso meno gol è in testa alla classifica. Questa continuità buona che riguarda la difesa li ha portati al primo posto in classifica”.
Sull’Avellino invece? Adesso è il pericolo maggiore?
“Sta risalendo e sta facendo dei risultati incredibili. Stanno vincendo le partite in maniera meritevole da quando c’è Biancolino. Adesso l’Avellino diventa una mina vagante. È una delle più pericolose del girone C”.
Sulla situazione del Sorrento? Tanti giovani in campo
“Sta facendo un ottimo campionato. Sorrento è una piazza che lascia lavorare e non mette pressioni. Loro hanno lanciato tanti giovani, hanno tradizione”.
Si può dire che la delusione è il Foggia?
“Non è facile capire quello che sta succedendo a Foggia. Si era partiti con ottimi propositi ma è tutto già cambiato. Sicuramente quello che è successo nelle ultime settimane non è un qualcosa che si accosta ai club con grandi obiettivi. Non si può, poi, dare troppo un giudizio non essendo all’interno ma sicuramente qualche problema c’è”.
Il Campobasso è attrezzato per i playoff?
“É attrezzato e penso sia un obiettivo della società. Hanno preso uno come Braglia in panchina e hanno messo in squadra giocatori importanti per la categoria. Loro diranno che l’obiettivo è la salvezza ma per me le prime 10 posizioni sono alla portata”.
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