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Preoccupazione per le condizioni di Zeman. Rigettati gli stent inseriti nella carotide
Sono ore di ansia e preoccupazione per Zdenek Zeman. Il tecnico boemo, fresco di dimissioni dalla guida del Pescara a causa dei già noti problemi di salute, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport potrebbe essere costretto ad un nuovo intervento chirurgico dopo quello già affrontato nei giorni scorsi alla carotide.
Nelle ultime ore l'organismo del tecnico avrebbe rigettato gli stent inseriti nell'arteria tanto da costringere ad un nuovo ricovero.
Zeman (76) al momento del suo addio al Delfino ha dichiarato: "Mi dispiace lasciare in questo momento, ma le vicissitudini personali hanno preso il sopravvento e mi costringono a questa scelta. Ero tornato a Pescara con tanto entusiasmo, spinto da un debito calcistico che volevo estinguere nei confronti di una piazza che mi ha fatto vivere emozioni importanti; lo scorso anno ci siamo andati vicino e speravo sinceramente che quest’anno terminasse diversamente. Lascio i ragazzi a persone capaci e in grado di continuare il percorso sportivo. Sono sicuro che con la vicinanza delle gente sapranno fare bene. Ringrazio la società che mi è sempre stata vicino, tra noi resterà sempre un rapporto di affetto e amicizia costruito nel tempo e che spero ci faccia tornare presto a vivere altri momenti importanti".
Al suo posto il presidente Daniele Sebastiani ha affidato la giuda della Prima Squadra a Giovanni Bucaro.
Nelle ultime ore l'organismo del tecnico avrebbe rigettato gli stent inseriti nell'arteria tanto da costringere ad un nuovo ricovero.
Zeman (76) al momento del suo addio al Delfino ha dichiarato: "Mi dispiace lasciare in questo momento, ma le vicissitudini personali hanno preso il sopravvento e mi costringono a questa scelta. Ero tornato a Pescara con tanto entusiasmo, spinto da un debito calcistico che volevo estinguere nei confronti di una piazza che mi ha fatto vivere emozioni importanti; lo scorso anno ci siamo andati vicino e speravo sinceramente che quest’anno terminasse diversamente. Lascio i ragazzi a persone capaci e in grado di continuare il percorso sportivo. Sono sicuro che con la vicinanza delle gente sapranno fare bene. Ringrazio la società che mi è sempre stata vicino, tra noi resterà sempre un rapporto di affetto e amicizia costruito nel tempo e che spero ci faccia tornare presto a vivere altri momenti importanti".
Al suo posto il presidente Daniele Sebastiani ha affidato la giuda della Prima Squadra a Giovanni Bucaro.
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