Polemiche e lamentele ad Assisi: con le navette gratuite Santa Maria degli Angeli esclusa

In questi giorni di grande afflusso ad Assisi, sia per la coincidenza con gli week end festivi ed anche per l'arrivo dei pellegrini per il Giubileo e per i funerali di Papa Francesco, divampano da più parti lamentele e polemiche. Ad interpretarle è il ristoratore Giorgio Gasparrini, il quale con una riflessione pubblica sottolinea che "in vista dei ponti festivi ti organizzi con il lavoro, con il personale, salti i giorni di riposo per offrire un servizio migliore agli ospiti, e anche per incassare di più. come è normale che sia e poi… arrivano gli scienziati che chiudono la città dirottando i turisti al parcheggio del teatro Lyrich perché c’è la navetta gratuita che ti porta in città (ma pagando 15 euro di parcheggio!).

E allora dico grazie per non avermi fatto lavorare come tutti gli altri, anche se poi  però le tasse bisogna pagarle! Ma Assisi è diventato un circo". Ci si lamenta inoltre del fatto che ogni decisione viene assunta sentire preventivamente chi lavora, chi ha delle attività e chi ci abita. Effettivamente, sembra proprio che con le navette gratuite turisti e pellegrini si fermano un po’ più ad Assisi e per niente o quasi a Santa Maria degli Angeli.