Giornalismo in lutto: Fabio deceduto a 44 anni in un incidente stradale con cordoglio unanime della categoria
Il mondo del giornalismo è in lutto per la scomparsa a soli 44 a Fabio Postiglione, deceduto poco dopo la mezzanotte tra martedì e mercoledì in un incidente stradale in sella alla propria moto. Lavorava al Corriere della Sera e stava transitando lungo la tangenziale Est di Milano a bordo della sua moto all'altezza di Cologno sud in direzione Venezia. Secondo quanto ricostruito dai primi rilievi, sembra abbia perso improvvisamente il controllo del mezzo finendo la sua corsa contro il guard-rail. Sul posto è intervenuta una squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Sesto San Giovanni (Milano) che, insieme al personale del 118 giunto in codice rosso, ha immediatamente prestato soccorso. Le condizioni del motociclista, però, apparivano da subito molto gravi ed è deceduto poco dopo il suo arrivo al San Raffaele. Era stato allertato anche l'elisoccorso. Sulle dinamiche dell'incidente sta indagando la polstrada anche per verificare il coinvolgimento di altri veicoli. Lascia la moglie, Valentina Tifiletti, collega di Mediaset. Postiglione era finito sotto scorta per i suoi lavori sulla Camorra.
A dare la tragica notizia è stato il suo giornale, il Corriere della Sera, che ha ricostruito la dinamica dell’incidente che è costato la vita al cronista. Postiglione aveva salutato tutti nella serata di martedì, attorno alle 22,30, dopo la chiusura delle pagine e la riunione per quelle dell’indomani. Fabio Postiglione, napoletano, lavorava per il Corriere della Sera dal 2020. La sua carriera era iniziata a Napoli con il quotidiano Il Roma, sotto la direzione di Antonio Sasso, dove era diventato professionista nel 2009, affermandosi come uno dei principali cronisti di nera e giudiziaria della città. Era poi passato al Corriere del Mezzogiorno, diventando nel 2019 responsabile dell'edizione lucana. Il suo passaggio al Corriere della Sera avvenne nel 2020, trasferendosi a Milano. Il cordoglio è giunto da tutta Italia ed anche dal Consiglio nazionale dell'Ordine dei Giornalisti. Alla famiglia e alla moglie Valentina giungano le nostre più sentite condoglianze.