"Per Seghetti niente rinnovo: chi vuole andare via, non lo tratteniamo, ma tenere giocatori controvoglia è controproducente"

E' tornato a parlare il direttore generale sportivo del Perugia, Mauro Meluso, che ha fatto conoscere le strategie di mercato immediate della società. "Riccardi e Broh sono le prime due acquisizioni della nuova proprietà e sono felice che siano qui, perchè li riteniamo adatti e con le caratteristiche giuste per stare in questa rosa. Sapevamo che in difesa avevamo bisogno di un giocatore pronto ed a centrocampo volevamo avere un elemento in più. In precedenza avevo detto che era urgente sfoltire e ringrazio quindi la proprietà che ci ha fatto operare in entrata prima che in uscita, anche se si tratta di due contratti che prevedono anche un’opzione a favore del club. Riccardi è stato con me a Lecce, poi ha avuto un brutto infortunio l’anno della vittoria del campionato. Broh lo seguo da anni ed ha sempre mostrato grandi qualità. La sua carriera è stata di alti e bassi e io mi auguro che si possa consacrare definitivamente a Perugia. Stiamo definendo il prolungamento del contratto di un anno di Matos, con delle opzioni. Ha mostrato grande attaccamento ai nostri colori, senza nessun tipo di problema economico e siamo in dirittura d’arrivo. Ora dovremo occuparci delle uscite per rendere questa squadra un po’ più snella. Ad alcuni giocatori ho comunicato che sono sul mercato, alcuni andranno in prestito, altri saranno ceduti e poi completeremo la rosa, ma ora è fondamentale che ci siano delle uscite. Il Perugia ha un grande appeal in quanto rappresenta anche a livello internazionale una squadra che ha fatto la storia del calcio italiano.

Questo stadio può diventare il dodicesimo uomo in campo e questi ragazzi hanno accettato senza fare troppi discorsi economici perché Perugia può essere una grande chance per loro. Non ci sarà rivoluzione, ci sono tanti giocatori giovani che hanno bisogno di giocare. Ora siamo un po’ più quadrati, con più ordine. Faremo le cose giuste contestualizzandole al momento storico: il mercato di gennaio è difficile e la situazione di classifica non eccellente, il che potrebbe incidere nella scelta dei giocatori. Da parte della proprietà e dell’allenatore c’è l’input di fare altro ma razionalmente. Seghetti se vuole rimanere a Perugia ci può rimanere tranquillamente e del resto ha delle grosse qualità. Allo stato attuale non ci sono le condizioni per un rinnovo. È un ragazzo d’oro, professionista di primo livello, ma rimane un principio che vale per tutti: se qualcuno vuole andare via, non tratteniamo nessuno, tenere giocatori controvoglia è controproducente. Ovviamente vanno via alle nostre condizioni. Non ho nessuna offerta sul tavolo al momento. Siamo felici di come lui si comporta e di come tiene a questa maglia, ma non sarà il club che lo mette sul mercato. Ad oggi abbiamo comunque qualche pour parler e vedremo gli sviluppi”.