Parla Kamil Semeniuk che a Perugia vuol sognare
Le parole di Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia) ad After Hours
DOVE MIGLIORARE - C'è sempre spazio per migliorare. L'importante è che in ogni partita proviamo a fare tutto al massimo. Non è facile, ma per ora abbiamo vinto tutte le partite e speriamo di continuare così.
LORENZETTI E GRBIC - Entrambi hanno una grande cultura del lavoro, preparano sempre in maniera meticolosa l'allenamento, dal riscaldamento agli esercizi. Non c'è un minuto che vada perso. Sono fortunato a lavorare con loro.
IL 26 DICEMBRE IN CAMPO - È un po' strano che si giochi il 26 dicembre in Italia, in Polonia è giorno libero. Sono un po' geloso...
LO ZAKSA NEL CUORE – Non è un segreto, in Polonia tifo Zaksa, è un po' casa mia. Quando ho tempo, seguo la PlusLiga.
L'ALTERNANZA FRA SCHIACCIATORI - Capisco che abbiamo tre giocatori di livello simile, ci sta che qualcuno possa non entrare molto bene in partita e che il nostro allenatore cambi subito con un altro schiacciatore.
Ho giocato così anche in Nazionale, abbiamo tanti schiacciatori di livello simile: non si è trattato, dunque, di una situazione straordinaria. Sono felice quando sono in campo ma devo anche capire che ci sono anche altri che vogliono giocare.
L'ARGENTO OLIMPICO A PARIGI - Difficile da spiegare, è qualcosa a cui non pensavo. Questa medaglia ora è nell'armadio, non sul muro con le altre. A volte vado a controllare se c'è. In generale è stata un'estate meravigliosa, indimenticabile e lo sarà per tutta la vita.
COSA CHIEDE AL 2025 - Vorrei che tenessimo in partita il livello degli allenamenti. Ma soprattutto per me e per la mia squadra vorrei la salute, la cosa più importante nella nostra vita e nel nostro lavoro.