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"In C il Perugia è la 43esima per budget su 60: non è corretto pensare che questa squadra possa giocare per vincere"
sabato 4 gennaio 2025, 20:43Curiosità
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net

"In C il Perugia è la 43esima per budget su 60: non è corretto pensare che questa squadra possa giocare per vincere"

Il tecnico del Perugia, Lamberto Zauli, ha presentato la gara Spal-Perugia di domani, domenica 5 gennaio alle ore 12:30, allo stadio Paolo Mazza di Ferrara. “Andare a giocare Ferrara è difficile, perchè la Spal ha tantissimi giocatori esperti e non so quali possano essere stati i loro problemi. E' una squadra difficile da affrontare. Mi piace pensare che dobbiamo fare la nostra migliore partita contro una squadra forte, esperta. Due squadre blasonate, in un bello stadio. Non ci sono motivazioni migliori per potersi esprimere al massimo. Non so come giocherà la Spal. Dossena nel suo passato ha fatto il 4-3-3, ritrova Bidaoui, un giocatore importante nell’uno contro uno. Sul mercato tutte le operazioni e tutto quello che sta succedendo è condiviso. Stiamo facendo delle scelte. Massimo rispetto per i giocatori che arrivano e per quelli che andranno via. Vogliamo costruire una squadra diversa. Sono arrivati due giocatori di esperienza che ci possono dare qualità. Sylla è stata una scelta tecnica, è andato a giocare in una bella realtà. Al momento ci sono ragazzi che sono dentro e altri che invece sono ai margini in attesa del mercato. Succede anche in altre realtà. Cerchiamo di dare più ordine possibile rispettando la professionalità dei giocatori che è la cosa più importante. Il mercato è imprevedibile, valuteremo settimana dopo settimana. Broh è un giocatore intelligente, di categoria, nell’ultimo anno e mezzo ha trovato meno continuità. Proveremo a ridargliela. Riccardi e Broh si sono sempre allenati e disponibili per domani. I giocatori che vengono a titolo definitivo a Perugia mi auguro che abbiano maggior senso di appartenenza, un aspetto che può fare la differenza. La società vuole migliorare gruppo, classifica e tante altre cose per costruire.

Il programma è questo. Il fatto che arrivino giocatori a titolo definitivo di una certa età è importante. Domani prima partita, dobbiamo crescere come singoli, come squadra, deve crescere l’allenatore, devono crescere i risultati. Siamo stati la 43esima squadra per budget su 60. Pensare che questa squadra possa giocare per vincere non lo trovo corretto, anche se il blasone di questa società è immenso. E’ un piacere essere l’allenatore del Perugia. Il girone di ritorno è difficile, i margini di errore sono minimi. Vogliamo crescere per entrare nei playoff, è l’obiettivo della società. Sono tornati Cisco e Dell’Orco. Il primo è la prima settimana che fa dopo due mesi. Sono molto contento. Danno qualità, esperienza, letture diverse. Il gruppo cresce. Le pressioni? Non ne sento di più o di meno, abbiamo l’obiettivo di fare il meglio possibile. Se aumenta la qualità dei giocatori, avremo più possibilità di fare squadra e risultati. Matos è un giocatore importante, nelle ultime due partite ha fatto gol ed assist. Gli mancavano ancora le giocate decisive. E’ sulla strada buona, da lui pretendo sempre di più, se fa il Matos può essere molto importante. Seghetti si sta curando in un centro, non è a Perugia. Non vogliamo rischiare. Gli mancano 2 o 3 settimane. E’ un giocatore bravo, quando si aprono le finestre di mercato può essere sulla bocca di qualche società. Cercheremo di accontentare tutti, è il mercato”.