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Sabato 12 la presentazione del libro "Protagoniste" a sostegno dei Centri antiviolenza dell'Umbria
Oggi alle 16:44News
di Redazione Perugia24.net
per Perugia24.net
fonte Antonello Menconi

Sabato 12 la presentazione del libro "Protagoniste" a sostegno dei Centri antiviolenza dell'Umbria

Sarà presentato sabato 12 ottobre alle ore 17,00 a Perugia, presso il Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria in via Mazzini, Protagoniste un progetto letterario collettivo ideato da ali&no editrice a sostegno dei Centri antiviolenza dell’Umbria. Intervengono Caterina Grechi (Presidente del CPO), Francesca Silvestri (ali&no editrice) e tutti gli autori dei racconti. 

Convinti che la letteratura sia uno strumento efficace per compiere azioni concrete anche nella società civile, si è pensato di rovesciare il punto vista, quasi sempre femminile sul tema, e per una volta far scrivere gli uomini, rendendoli artefici di un progetto destinato al sostegno e alla tutela di donne vittime di altri uomini.

Sei racconti inediti di stili e generi diversi scritti da Daniel Abbruzzese, Giovanni Dozzini, Carlo Floris, Francesco Mangano, Pierpaolo Peroni, Mirco Porzi, e il bellissimo disegno di copertina, Nuovi passi, donato al progetto dalla giovane illustratrice perugina Laura Aschieri, in arte “vivamagenta”, che si è formata alla Biblioteca delle Nuvole. Tutti hanno come protagonista una figura femminile, reale o immaginata, «storie di parole non dette, di solitudini, di violenza non nominata e di violenza riconosciuta: storie ordinarie di donne che non possono essere considerate coraggiose ed eroiche solo perché scelgono di essere ciò che vogliono essere».

Il progetto è indipendente e sostenuto interamente dall’editore, così come la collaborazione degli autori e della illustratrice è a titolo gratuito, perché, come scrive la sociologa Sabrina Garofalo nella Prefazione, «Le parole sono importanti e mai come ora un lavoro come questo può rappresentare un importante momento di riflessione sul valore politico della narrazione femminile. Un valore politico, perché vale sempre la pena ricordarlo, la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani, e pertanto un tema che è radicato nei diritti e nelle libertà, un tema legato al potere maschile e ai diversi e differenti modi in cui esso si manifesta».