Il calcio in lutto: allenatore muore a 53 anni dopo una lunga battaglia con il male

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Luca Mattiussi, storico allenatore della Primavera dell'Udinese, venuto a mancare a soli 53 anni. L'ex tecnico friulano si è arreso dopo una lunga battaglia contro un tumore al pancreas, patologia che gli era stata diagnosticata nel 2020.

Mattiussi, originario di Codroipo, ha lasciato un'impronta indelebile nel calcio giovanile friulano, in particolare durante il suo quinquennio sulla panchina della Primavera dell'Udinese, dal 2012 al 2017. Sotto la sua guida sono cresciuti numerosi talenti che oggi militano nel calcio professionistico: una vera e propria fucina di portieri con Meret, Vicario, Scuffet e Perisan, oltre ai centrocampisti Pontisso e Magnino.

Dopo l'esperienza nel settore giovanile dell'Udinese, Mattiussi aveva intrapreso un nuovo percorso professionale come osservatore per l'Inter, ruolo che ha ricoperto fino agli ultimi anni della sua vita.

La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per il calcio italiano, in particolare per quello friulano, dove ha contribuito in maniera significativa alla crescita e allo sviluppo di giovani talenti che oggi sono protagonisti nel panorama calcistico nazionale.