A Perugia si è visto uno dei maggiori talenti della storia del calcio: a dirlo è Zinedine Zidane!
"È il giocatore più talentuoso che abbia mai visto giocare". Zinedine Zidane in termine di talento può tranquillamente dire la sua, fra chi ha allenato e con chi ha giocato. Però lo disse su un numero dieci della sua epoca che, di fatto, non è fra i migliori della sua generazione. Forse lo era se si giocasse da fermo, in movimento la situazione cambia. Fabian O'Neill è stato il volto, straordinario, del Cagliari di Massimo Cellino e poi un talento già in declino nel Perugia di Cosmi e Gaucci. Un genio in (poco) movimento, come poteva essere Roman Riquelme. Di lui anche lo stesso Cosmi ha sempre detto che è stato il giocatore potenzialmente più forte mai visto giocare. “Ho fatto sempre ciò che ho voluto e me la sono goduta. Le donne s’innamoravano del mio lato festaiolo e ubriacone, salvo poi volermi cambiare. Ma non è mai stato possibile, nessuno avrebbe mai potuto cambiarmi, nemmeno uno psicologo. Sono fatto così, ribelle e orgoglioso”. L'intervista El Pais del 2017 fa capire com'è stata la sua vita.
Come George Best prima di lui. “Alla Juve non avrei potuto fare di più, c’era gente migliore di me e capii subito che sarei stata l’ultima ruota del carro. D’altra parte c’era un fenomeno come Zidane”. Eppure era stato pagato 20 miliardi di lire, non proprio una bazzecola. I suoi numeri: 136 presenze e 16 gol con il Cagliari, 20 alla Juventus, nove con una rete al Perugia, concludendo la carriera professionistica al Nacional di Montevideo, a 29 anni. Muore a Natale del 2022, dopo un'emorragia per cui era stato ricoverato all'ospedale di Montevideo. Questo il tweet del Cagliari per salutare O'Neill. "Orgogliosi di aver potuto ammirare da vicino il tuo genio: puro, cristallino, come i diamanti più preziosi. Ci hai fatto innamorare della tua classe, Cagliari non ha mai smesso di voler bene al suo Mago con la "10" sulle spalle. Riposa in pace, Fabian. Per sempre uno di noi". Oggi Fabian O'Neill avrebbe compiuto 52 anni.