Bertotto allenatore Giugliano: "Il momento è delicato ma domani a Picerno possiamo fare bene"
Valerio Bertotto, allenatore del Giugliano, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Picerno. Queste le sue dichiarazioni:
“Momento delicato? Se penso a quello che stiamo facendo e a come lo stiamo facendo, il delicato per me non esiste. Se vado ad analizzare tutte le partite, il mio dovere è allargare l’obiettivo. Non posso soffermarmi sulle ultime due partite in cui ritengo non meritassimo di perdere ed essere condizionati dai risultati. Abbiamo perso, è vero. A Torre del Greco non abbiamo giocato benissimo, ma non meritavamo di perdere. Così come contro il Crotone, a parte qualche situazione concessa nel primo tempo. Gol nei primi minuti? Sono sempre errori dei singoli. Questa è una cosa che va limata e attenzionata, lo stiamo facendo. Dobbiamo crescere nella lettura della partita e dei momenti all’interno della stessa. Nella nostra organizzazione e nei nostri movimenti, quando siamo poco precisi, inevitabilmente qualcosa concedi. È proprio nella lettura del momento che certe situazioni devono essere interpretate e possibilmente anticipate. Recuperi? Ci sono i soliti infortunati e Celeghin squalificato. La squadra sta molto bene fisicamente, qualcosina cambieremo ma i calciatori a disposizione sono quelli.
Padula diverso tatticamente da Salvemini? Salvemini da dicembre non aveva mai iniziato un certo tipo di percorso professionale che poi ha evidenziato con grandi capacità grazie ai suoi meriti. È un ragazzo che ha passato i 20 anni da un bel pezzo. Padula è un ragazzo giovane e l’anno scorso giocava in Primavera, sta lavorando molto bene e deve essere abituato a certi ritmi. Ha fatto gol. Dobbiamo dargli il tempo di crescere. Sono molto attento ai dati: se analizzo le ultime due partite, i dati sono nettamente superiori alle altre e alle avversarie affrontate. Ci manca la finalizzazione e la precisione nei cross. Dobbiamo essere consci di avere una squadra che sta maturando e che sta crescendo. Questo gruppo ha grandissimi pregi, ma anche dei limiti come tutti. Picerno? È una formazione ottima, ha identità. Ha cambiato allenatore, ma c’è una filosofia importante. È una squadra che sta bene e ha calciatori forti, sarà una partita viva. Mi auguro che il Giugliano riesca a continuare il proprio percorso, cambiando però il risultato finale”.