
Keita ritrovato: con mister Chivu più minutaggio e ottime prestazioni
Dopo un inizio complicato, Mandela Keita piano piano sta trovando continuità e fiducia. Arrivato a campionato in corso, il suo esordio con l'Udinese a causa dell'espulsione fu un disastro. Con Pecchia poche presenze e mai 90 minuti, questo sicuramente non ha aiutato nell'ambientamento del centrocampista belga, che comunque ci ha messo anche del suo. Tutto è cambiato però con l'avvento di Chivu, infatti Keita con Bologna, Udinese e Torino è partito titolare, facendo tutti i 90 minuti senza essere sostituito. In queste ultime tre partite, si è visto un altro giocatore: atteggiamento impeccabile e prestazioni di buon livello, che hanno sicuramente aiutato la squadra in un momento difficile.
Insomma una crescita costante del classe 2002, che con Chivu sembra aver trovato la sua dimensione, in un centrocampo a 3 e non più a due e con meno compiti difensivi. Probabilmente questo ha influito, prima era costretto a coprire la mediana con solo un giocatore al suo fianco, mentre ora ha più aiuto e più fisicità ai suoi lati con Estevez e Sohm. La speranza è quella che Keita si confermi anche nelle prossime, soprattutto per l'importanza delle sfide e per far ricredere gli scettici sul suo cartellino pagato 12 milioni più bonus in estate.







