Parma-Monza 2-1: il riscatto di Valenti! L'argentino salva il Parma dalla figuraccia. Tre punti d'oro
All'ultima palla della partita, Lautaro Valenti alla prima da titolare in stagione regala i tre punti al Parma. Un colpo di testa sul secondo palo che ha il sapore di liberazione, sia per il ragazzo ma anche per i compagni. L'argentino infatti risparmia fischi e critiche ad una squadra che era riuscita a farsi recuperare da situazione di vantaggio con l'uomo più. Prestazione brutta dei gialloblu, che nel primo tempo hanno sofferto e nella ripresa non sono riusciti mai ad imporsi nemmeno contro un Monza in dieci. La squadra di Pecchia si era portata avanti con il rigore di Hernani, ma i brianzoli avevano pareggiato con Pereira. Un Parma brutto che conferma i suoi limiti, ma ciò che contava oggi erano solo i tre punti che in qualche modo sono arrivati. Ossigeno per la classifica, ma c'è ancora tanto da fare.
La situazione di emergenza è totale, ma Pecchia si concede il lusso di lasciare fuori Bonny. Tocca a Mihaila titolare, mentre in difesa prima da titolare per Valenti, in coppia con Balogh. L’avvio di gara dell’argentino è da incubo: Maldini si muove in area e si stacca dalla marcatura troppo leggera di un distratto Valenti, ma sul cross di Birindelli l’attaccante del Monza si coordina male e manda a lato. Il Parma sembra terrorizzato e il Monza prova ad approfittarne: è ancora Maldini ad essere pericoloso, prima con una conclusione che colpisce la traversa e poi, sulla ribattuta di tacco, trovando il salvataggio sulla linea di Valenti. L’azione prosegue e la palla arriva a Ciurria che al volo conclude verso la porta, sbloccando la gara. Interviene però il VAR, che annulla la rete perché il pallone era uscito pochi secondi prima. La squadra di Pecchia è quindi fortunata e viene graziata. Nonostante ciò, i gialloblu continuano a soffrire e non riescono più ad uscire. Mancano coraggio e idee e il Monza prende così coraggio. Al 9’ segna Maldini a porta vuota su assist di Caprari, ma la rete viene annullata per fuorigioco. La prima timida risposta del Parma arriva all’11’, con il tiro debole di Mihaila parato da Turati. Le due squadre si riorganizzano e i ritmi si abbassano, ma la difesa gialloblu continua a soffrire. Al 20’ si addormenta Balogh che si perde l’inserimento di Caprari alle sue spalle su una palla vagante, l’ex di giornata si defila e calcia ad incrociare, si allunga Suzuki e mette in corner. Pochi minuti dopo ci prova anche Izzo, ma il tiro termina lato. La partita si incattivisce, le due squadre sbagliano tanto e volano tre gialli per il Monza, di cui uno estratto a Pablo Marì. Si avanza così fino ai minuti di recupero, quando il Parma subisce l’imbucata per Birindelli che calcia, Suzuki mette in corner. Il primo tempo si chiude quindi solo 0-0, con i fischi del Tardini a sottolineare un brutto primo tempo.
Dopo un primo tempo sottotono, Pecchia decide di cambiare. Fuori Cancellieri e Keita, dentro Bonny e Valeri. Pecchia sposta qualche interprete e prova ad approfittare di Bonny come riferimento, nel tentativo di creare scompiglio. L’episodio però che cambia la partita, dopo un avvio di ripresa equilibrato, arriva al 51’. Guizzo di Coulibaly che scambia con Hainaut, l’ex Le Havre arriva in area e viene steso da Pablo Marì. La Penna non fischia, ma viene richiamato al VAR per vedere il pestone del centrale del Monza per Coulibaly: dopo aver rivisto le immagini, il fischietto romano assegna il rigore ed estrae il secondo giallo per Pablo Marì. Dal dischetto va Hernani che conclude di potenza, tocca Turati ma la palla entra in rete. Parma in vantaggio al Tardini e Monza in inferiorità numerica, gara indirizzata con un solo episodio. Il Monza di rabbia reagisce subito e Bocchetti inserisce Djuric. Dopo nemmeno un minuto, l’attaccante di testa pareggia sugli sviluppi di punizione, ma il gol viene nuovamente annullato per fuorigioco. Il Monza però continua a spingere e impensierisce il Parma con qualche palla alta. Non si percepisce l’inferiorità numerica dei brianzoli, con il Parma che gestisce ma con apprensione. Brutte notizie al 68’ quando il Parma perde un altro leader: si ferma Hernani per un problema muscolare, al suo posto Camara. Pecchia poco dopo toglie anche Man, al suo posto Benedyczak. Il Parma prova a chiudere la partita con un guizzo di Camara: l’ivoriano si infila in area e viene toccato da Birindelli, La Penna inizialmente assegna un rigore ma lo revoca dopo un consulto con il VAR. Pochi secondi dopo ci prova Bonny in ripartenza, ma la conclusione del francese viene murata. Bocchetti inserisce quindi Martins e Pedro Pereira e all’85’ arriva il fattaccio: la difesa del Parma si addormenta, Martins mette in area per Pedro Pereira, perso da Coulibaly, che a tu per tu con Suzuki insacca, gelando il Tardini. Il Parma concede così il pareggio con il Monza, pur avendo l’uomo in più. Un disastro che Pecchia prova ad evitare con l’ultimo cambio, fuori Hainaut dentro Almqvist. Il Parma però fatica e arranca, mancano le idee ma la speranza rimane: all’ultima palla della partita, cross sul primo palo di Mihaila dove arriva Valenti che di testa spizza sul secondo palo e salva i gialloblu. Il Parma torna a vincere, 2-1 contro il Monza.