Inter-Parma, le probabili formazioni di ParmaLive.com
Reduce dalla grande vittoria contro la Lazio, il Parma si rituffa nel campionato con più serenità e convinzione, andando a far visita ad un'Inter lanciatissima e fresca, visto che non ha giocato la partita dell'ultimo weekend per i motivi che tutti conosciamo. Seguite la sfida sul nostro portale con il LIVE! scritto a partire dalle 18.00. Al termine della gara, pagelle, commenti, interviste e tutti gli approfondimenti:
LE ULTIME DA MILANO - Torna Carlos Agusto, ma salvo sorprese dovrebbe partire dalla panchina, mentre restano ancora out Pavard e Acerbi. Per Inzaghi dietro scelte praticamente obbligate, con Dumfries favorito su Darmian anche perché quest'ultimo può dare il cambio pure a Bisseck in caso di bisogno. A centrocampo i titolarissimi, con Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan al centro e Dimarco sulla sinistra. Davanti Thuram e Lautaro, con l'obiettivo di fare male alla difesa crociata. A disposizione anche Arnautovic, che in settimana ha saltato un allenamento per motivi personali.
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
Allenatore: Inzaghi.
Indisponibili: Acerbi e Pavard.
I convocati di Inzaghi: non comunicati
LE ULTIME DA PARMA - Pecchia dovrebbe mettere da parte gli esperimenti coraggiosi (Haj e Leoni) per tornare ad un undici più collaudato: Hernani è il favorito per prendere il posto del tunisino dal 1', mentre sulle fasce favoritissimi Man e Cancellieri sulla concorrenza. Davanti un'unica scelta, sarà Bonny il riferimento centrale, mentre a centrocampo attendono la conferma sia Keita che Sohm, favoriti su Esteves. In difesa dovrebbe esserci il ritorno di Coulibaly, con il conseguente accentramento di Delprato al fianco di Balogh e Valeri ancora a sinistra. Ancora Suzuki a difesa dei pali.
Indisponibili: Circati, Osorio, Bernabé, Charpentier, Kowalski e Cyprien.
I convocati di Pecchia: nessuna sorpresa, fuori Charpentier e Osorio
Le parole di Pecchia: "L'Inter è un gigante, ma la affronteremo con le nostre mani"