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Melli: “Pecchia è il valore aggiunto di questa squadra, il Parma gioca un ottimo calcio”
martedì 3 settembre 2024, 21:09News
di Redazione ParmaLive.com
per Parmalive.com

Melli: “Pecchia è il valore aggiunto di questa squadra, il Parma gioca un ottimo calcio”

 Ai microfoni di Calcio Time, trasmissione a cura della redazione EuropaCalcio.it, è intervenuto l'ex attaccante crociato Alessandro Melli. A proposito dell’attuale squadra di Pecchia, l’ex centravanti ha dichiarato: “Il Mister è il valore aggiunto di questa società: lo reputo un ottimo allenatore, di grande valore. Il rendimento dell’allenatore si misura anche in questo: molti calciatori del Parma, magari, non sarebbero titolari in altre realtà. Anche per questo, l’operato di Pecchia risalta ancor di più. La squadra gioca un ottimo calcio, spensierato e con ottimi presupposti. Ci sono diversi elementi validi, tra cui anche Bonny, il quale non è un centravanti che porta in dote tantissime reti, ma gioca molto al servizio della squadra e sa rendersi molto utile. Ottimo falso nueve, perché ha caratteristiche di raccordo col reparto offensivo. Nel contesto della squadra, è molto utile".

Sul suo Parma, quello di Nevio Scala: “Ricordo perfettamente quella finale a Wembley, contro l’Anversa. Era una squadra che partiva dalla Serie B, ma in pochissimi anni portò una decina di calciatori in Nazionale. Aveva grandi valori, basti pensare al fatto che ci lega ancora un grande sentimento di amicizia: abbiamo fondato il Parma Legend, tra le altre cose. Non eravamo solo dei bravi ragazzi, ma anche di ottima qualità; i valori umani però erano importanti per poter raggiungere determinati risultati. Quel Parma da favola fu subordinato a una serie di meccanismi, anche impensabili, che contribuirono a crearla, quella favola. Cominciammo da un gruppo di ragazzi senza esperienza in Serie A, un po’ come quello attuale; eravamo molto legati tra noi, a livello proprio di famiglie. Tutto ciò, dava valore alle qualità tecniche che avevamo. La proprietà era importante, non faceva mancare nulla a livello economico e di presenza. La città donava riservatezza e calore, allo stesso tempo: meccanismo perfetto di una storia che crea una favola".