Palermo, Dionisi: "Non abbiamo ancora raggiunto i risultati sperati, ma vedo grandi progressi"

Alessio Dionisi, tecnico del Palermo, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Reggiana:

Qual è la sua valutazione sull’attuale momento del Palermo?
"Tutti i giocatori che sono qui a Palermo ci sono per quello che hanno dimostrato di saper fare, non per quello che potrebbero fare. Siamo consapevoli di non aver ancora raggiunto i risultati sperati, ma vedo progressi nelle prestazioni. È chiaro che vogliamo migliorare anche i numeri, ma il carattere della squadra va di pari passo con le prestazioni e con l’atteggiamento dei singoli giocatori. Con il tempo si faranno ulteriori valutazioni, ma al momento credo che l’organico sia equilibrato".

È evidente che ogni allenatore vorrebbe sempre parlare di vittorie. Come si gestisce questa situazione?
"Ovviamente sarebbe bello venire qui e parlare solo di successi, ma il ruolo di un allenatore richiede equilibrio, bisogna saper discutere sia degli aspetti positivi che di quelli meno positivi. Personalmente, sono molto motivato e soddisfatto della scelta di guidare questa squadra. Sono fiducioso in ciò che faremo in futuro".

Vasic non ha ancora trovato molto spazio, come vede il suo inserimento?
"Vasic sta lavorando bene e non ha alcun problema fisico. In allenamento sta dimostrando di meritare un’opportunità, e più volte ho valutato l’idea di inserirlo. Finora ha trovato spazio solo contro il Napoli, ma il suo momento arriverà presto, sta crescendo costantemente".

E per quanto riguarda Appuah?
"Appuah ha avuto pochi allenamenti continui, ma ci aspettiamo molto da lui. È un ragazzo giovane, ma mostra già grandi potenzialità in allenamento".

A proposito di funzionalità, Henry sembra aver avuto più spazio.
"Può essere vero, per le sue caratteristiche si adatta meglio ad alcune situazioni di gioco. Henry ha mostrato di essere più funzionale in certi contesti, mentre Brunori ha altre qualità da offrire. Comunque, il sistema di gioco richiede interpretazioni diverse a seconda dei giocatori impiegati".

E in vista della gara contro la Reggiana, come si prepara la squadra?
"Saric, Brunori e Lucioni non saranno disponibili. Affronteremo la Reggiana mantenendo il nostro approccio. Loro sono una squadra che tende a difendere con un baricentro basso per poi ripartire in contropiede. Dispongono di giocatori rapidi negli spazi stretti e buoni tiratori dalla distanza. Sarà importante interpretare la partita con attenzione e concentrazione".