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tmw / napoli / Le Interviste
L’editoriale di Chiariello: “Devo elogiare due riserve! Altro che mercato, Conte vuole gente così..."
ieri alle 10:30Le Interviste
di Antonio Noto
per Tuttonapoli.net

L’editoriale di Chiariello: “Devo elogiare due riserve! Altro che mercato, Conte vuole gente così..."

Nel corso di 'Campania Sport' su Canale 21, il giornalista Umberto Chiariello ha commentato la vittoria del Napoli contro la Juventus nel suo editoriale: "I numeri sono impietosi per la Juventus e impressionanti per il Napoli. Il Napoli dopo la sconfitta in casa con la Lazio, nella settimana terribile della doppia sconfitta con la Lazio, sembrava poter essere sull'orlo di una crisi di nervi o di una piccola crisi, perché alla fine del primo tempo di Udine perdeva 1-0. Dal secondo tempo tracimante di Udine il Napoli ha inanellato sette vittorie consecutive. Il Napoli è cresciuto nel gioco e nel rendimento. Era partito lento Conte quest'anno, non tanto nei risultati, perché quelli sono, tolto Verona-Napoli, arrivati subito immediatamente in maniera copiosa, ma sul piano del gioco. Il Napoli aveva fatto fatica. Gli innesti sono arrivati gradualmente, perché abbiamo visto che Lukaku ha esordito solo col Parma segnando un gol fondamentale. McTominay ha esordito proprio contro la Juventus nel cambio di modulo 4-3-3 alla quinta giornata d'andata. Buongiorno, che è stato grande protagonista, poi si è fermato per lungo tempo e Neres ci ha messo parecchio tempo per entrare nelle grazie di Conte e scalzare niente di meno che Kvaratskhelia. Insomma Lukaku poi è stato parecchio criticato per il suo rendimento e ha ci ha messo un po' di tempo per aumentare i giri del suo motore.

Fatto sta che il Napoli ora non è solo la prima della classe, ma vince e convince e questo e ha margini di miglioramento. Questo Napoli, sette vittorie consecutive dopo la Lazio, ha acceso davvero il turbo, come oggi nel secondo tempo. Primo tempo maluccio, con occasioni di qua e di là poche e con la Juve che ha sfruttato una situazione in cui il Napoli ha fatto harakiri con Lobotka e Anguissa. Meret aveva salvato il Napoli con una parata mostruosa nei primi minuti su Yildiz, Di Gregorio all'inizio della ripresa aveva salvato la Juve dal pareggio di Lukaku, ma dopo c'è stata una sola squadra in campo. Questo Napoli fisicamente straordinario. Cominciamo a stabilire per taglia fisica dei suoi atleti, perché il Napoli ha immesso nel motore garretti pesanti, gente di struttura. McTominay corre più di chiunque altro in questo campionato, 1,92 e oltre 80 kg di peso. Lukaku, 104 kg e 1,91, Buongiorno 1,92. Insomma il Napoli ha messo artiglieria pesante roster della prima squadra.

Ma c'è da dire come il Napoli sia diventata una grande del campionato. Sapete da cosa lo si ricorda? Perché quando si affrontano Napoli e Juve si va sempre sulla punizione di Diego Armando Maradona, che al suo secondo anno a Napoli riuscì a battere la Juventus. Una vittoria sulla Juve in tempi andati ci dava quella sensazione di grandeur, era la partita dell'anno. Conte ha detto: ‘Sì è importante la Juve, come è importante il Venezia, il Verona’. Non era importante l'Atalanta? Certo che era importante, tremila tifosi li hanno accompagnati e diecimila li hanno accolti, altro che se era importante. Bene, il Napoli batte la Juventus da cinque partite consecutive al Maradona. Dal 2021 al 2025 per i bianconeri non c'è stata trippa per gatti, le hanno perse tutte, cinque su cinque. Una volta gli abbiamo dato anche cinque palloni, giusto per ricordarlo. Oggi sembrava che la Juventus ci facesse un bello scherzetto, aveva schierato l'artiglieria pesante Nico Gonzalez, Yildiz, Koopmeiners alle spalle di Kolo Muani, che ha timbrato subito il cartellino del gol. Nel secondo tempo non c'è stata partita e la Juventus, mette in casella la sua prima sconfitta del campionato. Come volevasi ampiamente dimostrare, perché è una squadra in crescita ma è ancora una grande incompiuta. Thiago Motta ci mette un quarto d'ora almeno per capire le sostituzioni quando vanno fatte, perché alcuni erano proprio scoppiati nella ripresa. Conte, invece, guarda le partite dalla panchina in una maniera strategica incredibile, riesce a muovere gli uomini in un modo pazzesco.

E poi c'è un giocatore che secondo me è la cartina al tornasole di questo Napoli, che si chiama Frank Zambo Anguissa. Quando lui non rende il Napoli non va, ma quando Anguissa diventa dominante, il Napoli diventa tracimante nel secondo tempo. Ha acceso il motore ed è stata un'altra partita. Sia lui che McTominay, lo stesso Lobotka, che nel primo tempo molto ingabbiato impreciso. E’ salito di giri Lukaku, tocca pochi palloni ma guardate quanto decisivi. Colpo di testa, miracolo del portiere, filtrante per McTominay e rigore per il Napoli sacrosanto, grande quanto una casa, non c'è bisogno del Var. Rigore segnato con una freddezza alla Gianni Improta, lo possiamo dire chiaramente. Insomma giocatore che nella partita si rivela sempre prezioso, ma io l'elogio stasera lo voglio fare, a parte il mio solito Alex Meret che anche stasera ha timbrato con le sue mani la partita alla faccia di tutti i denigratori che ha in questa città, che dovrebbero veramente darsi a un altro sport. L'ippica ormai è superata, c'è il curling che è divertente. Ma io stasera voglio fare un complimento a Leonardo Spinazzola, che si è fatto trovare pronto quando stava per partire facendo l'ala, facendo il terzino stasera. Ha fatto una gran partita. E poi voglio fare un complimento a un giocatore che a me non dà ampie garanzie, non mi piaceva, non sono un suo grande stimatore, ma onestà intellettuale vuole che io questa sera devo fare un grandissimo applauso a Juan Jesus, che ha stretto i denti. Doveva uscire, non ha voluto, perché non ha voluto lasciare i compagni soli. Sapendo che dietro c'era solo Rafa Marin, che non aveva giocato neanche un minuto. Ha dimostrato di essere un ragazzo perbene, serio, che quando bisogna dare tutto alla maglia lui l'ha dato. Ecco sono questi i calciatori su cui punta Antonio Conte, lasciate perdere i 50-60-70 milioni del mercato, butta a finire, non ne possiamo più. Se arriva qualcuno di utile bene, se no questa squadra fa da sé, perché c'ha in panchina un grande condottiero ed è un gruppo che per questa maglia dà tutto. L'ha detto Antonio Conte, fidatevi”.