Sosa: “Kvara nervoso per il cambio con la Roma? Faccio una domanda ai tifosi”
Roberto “Pampa” Sosa, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte: “Torino-Napoli? Il Toro vive un momento complicato, c’è una contestazione ai danni della proprietà che non si sa quando finirà. Si tratta di una trasferta complicata.
Polemiche sulla mancanza del bel gioco? La forza del Napoli è nei risultati, le squadre di Conte non hanno mai espresso un bel calcio ma vincono. La garanzia è nei risultati, ed è questo che serviva al Napoli dopo la passata stagione. Non bisogna paragonarlo a Spalletti ma considerarlo come un allenatore che offre grandi garanzie a livello pratico.
Per quanto riguarda Kvaratskhelia, trovo la polemica sulla sua reazione alla sostituzione inutile: nessun calciatore è contento di essere sostituito, se lo è significa che non ci tiene. Inoltre il georgiano è un ragazzo giovane, che deve ancora maturare. Viene da una cultura diversa, una lingua diversa. Quando sento critiche su certi giocatori, mi piace guardare l'età. Ripenso: 'Cosa facevo io, a 23 anni?'. Non ero maturo, e forse non lo sono neanche adesso" Perché - dovete chiedere ad un ragazzo giovane, che vive lontano da casa, di fare cose che non potrebbe fare per carattere?
Cosa importa il modo in cui esce dal campo? L'importante è che faccia bene quando in campo ci va e gioca per il Napoli... Domandiamoci come eravamo noi alla sua età, e non dimentichiamo che vive lontano dalla famiglia, in una città particolare. Chiedo questo a tutti i tifosi: domandiamoci cosa facevamo noi, quando avevamo la sua età.
Lukaku? Ha fatto contro la Roma un gol tutt’altro che facile. Di Lorenzo gli ha messo dentro una palla straordinaria che l’attaccante può anche rischiare di lisciare, il belga invece l’ha impattata bene ed è stato bravo a trasformarla in rete. Migliorerà ancora, perché è un bomber di razza, da cui però non ci si deve aspettare che salti sistematicamente tre, quattro avversari.
Quali le formazioni che si contenderanno il titolo? Io vedo Inter, Napoli e Juve davanti a tutti a partire da gennaio, con un vantaggio più importante. L’Atalanta in questo momento è la più in forma, ma ha qualcosa in meno delle altre tre”.