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Varane dice addio al calcio: il Como pubblica la sua lettera da brividiTUTTO mercato WEB
© foto di Uefa/Image Sport
Oggi alle 09:59Serie A
di Fabio Tarantino
per Tuttonapoli.net

Varane dice addio al calcio: il Como pubblica la sua lettera da brividi

Raphael Varane si ritira. All'età di 31 anni, vittima di problemi fisici ripetuti, il difensore francese dice addio al calcio giocato. Aveva firmato in estate da svincolato per il Como di Fabregas, ma dopo i soliti problemi non era stato inserito in lista per la Serie A. Da qui la decisione, ormai matura, di smettere col calcio giocato.

L'annuncio ufficiale del Como è di questa mattina che pubblica una lettera del giocatore: “Dicono che tutte le cose belle devono finire. Nella mia carriera ho affrontato molte sfide, sono salito in cima a ogni occasione, quasi tutto doveva essere impossibile. Emozioni incredibili, momenti speciali e ricordi che dureranno una vita. Riflettendo su questi momenti, è con immenso orgoglio e un senso di appagamento che annuncio il mio ritiro dal gioco che tutti amiamo. Mi pongo ai massimi standard, voglio uscire forte, non solo aggrapparmi al gioco. Ci vuole una grande dose di coraggio per ascoltare il tuo cuore e il tuo istinto. Desiderio e bisogni sono due cose diverse. Sono caduto e risorto mille volte, e questa volta è il momento di fermarmi e appendere gli scarpini al chiodo con la mia ultima partita vincendo un trofeo a Wembley.



Ho amato combattere per me stesso, i miei club, il mio paese, i miei compagni di squadra e i tifosi di ogni squadra per cui ho giocato. Dal Lens al Madrid al Manchester, e giocando per la nostra nazionale. Ho difeso ogni distintivo con tutto me stesso e ho amato ogni minuto del viaggio. Il gioco ai massimi livelli è un'esperienza emozionante. Mette alla prova ogni livello del tuo corpo e della tua mente. Le emozioni che proviamo non le trovi da nessun'altra parte. Come atleti, non siamo mai soddisfatti, non accettiamo mai il successo. È la nostra natura e ciò che ci alimenta. Non ho rimpianti, non cambierei nulla. Ho vinto più di quanto avrei mai potuto sognare, ma al di là dei riconoscimenti e dei trofei, sono orgoglioso del fatto che, non importa cosa, ho mantenuto i miei principi di sincerità e ho cercato di lasciare ogni luogo migliore di come l'ho trovato. Spero di avervi resi tutti orgogliosi.

E così, una nuova vita inizia fuori dal campo. Resterò con Como. Solo senza usare i miei scarpini e parastinchi. Qualcosa di cui non vedo l'ora di condividere di più presto. Per ora, ai sostenitori di ogni club per cui ho giocato, ai miei compagni di squadra, allenatori e staff... dal profondo del mio cuore, grazie per aver reso questo viaggio più speciale di quanto i miei sogni più sfrenati avrebbero mai potuto prevedere".