Difesa a tre blindata e drone con gps: focus sul secondo giorno di lavoro
La Nicer che cura la comunicazione del ritiro del Napoli a Dimaro Folgarida descrive così la giornata di lavoro di oggi della squadra allenata da Conte: "Stamani la squadra scherzava, pur faticando, mentre con l’ausilio di drone e gps lo staff di Conte monitorava ogni dettaglio. C’è un’immagine che poi ha riportato alla memoria di tanti tifosi, che praticano il rito del viaggio in Val Di Sole in ogni estate, un ricordo di dieci anni fa: l’acquaplanning fatto Marek Hamsik in una giornata di pioggia torrenziale. Un gesto super applaudito dai tifosi e poi imitatao da tranti cimpagni di squadra. Era il Napoli di Rafa Benitez, che si lanciava dentro una nuova epoca così come oggi il gruppo guidato da Conte. E l’improvvisata da Mazzocchi che a sorpresa ha emulato l’ex capitano del Napoli, una leggenda del club, ripetendo il tuffo nell’acqua quasi come un segna scaramantico nella seduta di lavoro sotto la pioggia.
E in questo clima positivo Conte ha più volte risposto con il sorriso ai cori dei tifosi e al termine dell’allenamento, con Lele Oriali, ha lanciato anche il cappello verso gli spalti. Tra il tripudio supporters. L’intensità degli allenamenti è alta e gran parte della fatica è sprigionata sul campo allestito dallo staff di Conte con l’obiettivo d’alternare il lavoro a secco con quello con il pallone. Il focus ha riguardato soprattutto la costruzione del gioco dalle retrovie, con l’impostazione dei tre difensori, l’appoggio sui due centrocampisti che ispiravano la fase offensiva: gioco a muro sul centravanti e triangolazioni con gli esterni d’attacco che entravano dentro al campo per realizzare la conclusione verso la porta".