Il Napoli di Conte è da scudetto? Ecco cosa ne pensano gli ospiti di TMW Radio

Dopo la vittoria di San Siro contro il Milan, la squadra di Antonio Conte prova la prima vera fuga della stagione. E ci si chiede: è da scudetto questo Napoli o no? Ecco cosa dicono le voci di TMW Radio.

Paolo Pacchioni: "Sì, lo è in modo netto. Quando Conte va avanti, è complicato riprenderlo. ha avuto un po' di rodaggio, ha fatto anche un po' di fatica, ma fa i punti. La squadra aumenta le sue convinzioni, si vede quella ferocia e abnegazione che non si vede più nell'Inter. E poi non ha gi impegni di coppa. La favorita numero uno, per questi motivi, è il Napoli. Se Conte è già avanti, poi è difficile recuperarlo".

Stefano Impallomeni: "È presto, ma Conte è abituato a essere lì e a starci. Vedo una prima fila con l'Inter e l'Atalanta, che possono infastidire il Napoli. Ora è in testa, ma ora deve rimanerci ed è lì la controprova. Ci metto anche la Juve e occhio alla Lazio, che se fa 9 punti nelle prossime tre può essere la mina vagante".

Maurizio De Giovanni: "Ha dimostrato qualcosa ieri il Napoli. Oltre a quella che è un'iniezione di autostima. Ieri il Napoli ha giocato a Milano, ha aggredito il Milan all'inizio e poi si è messo attendista, senza correre rischi enormi, poi dopo il secondo gol ha gestito la partita. Ha fatto una partita da grande, equilibrata, intelligente, anche di sofferenza". 

Giuseppe Incocciati: "Ha rigenerato tutto Conte, è il migliore in circolazione ed era preventivabile che facesse meglio dello scorso anno. Anzi, ha fatto molto di più, l'ambiente non era semplice per lavorare ma ha dimostrato che ha gli attributi per portare la squadra ai massimi vertici. Adesso però bisogna stare con i piedi per terra, bisogna ricordare che ci saranno altre partite delicate da adesso, ci sarà bisogno di grande concentrazione e saranno un ulteriore test. Dopo il ko di Verona e la partita successiva mi sono fatto l'idea su questo Napoli. Per me è cresciuto passo dopo passo e sono convinto che vincerà il campionato. Adesso è la favorita. Deve ancora esprimere il massimo delle sue potenzialità in diversi elementi".