
Napoli, Mazzocchi crede nello scudetto: "Non è finita, mancano ancora sei partite"
Dopo il successo casalingo contro l'Empoli, il difensore del Napoli Pasquale Mazzocchi ha parlato ai microfoni di Radio CRC: "Mi sono goduto la standing ovation - riporta TuttoNapoli.net - ma non del tutto, perché ero concentrato sulla gara. Era una partita importante, ci servivano i tre punti. Penso che stasera sia andata bene, anche se alla fine non ce l'ho fatta più per crampi. Sono uscito dal campo contento, sia per la prestazione che per l'applauso che mi ha riservato la mia gente. Il mister è molto attento sulle dinamiche di gioco: ci fa provare e riprovare tutto. Penso che stasera l'abbiamo interpretata come voleva lui. Siamo tutti contenti, non ci resta che continuare su questa scia.
Zero contrasti persi? Sono fiero ed orgoglioso di questo dato: ho dedicato tutta la mia vita sui duelli sia con la palla che a livello fisico e sono contento che stasera sia andato bene. Per me stasera non era facile, perché quando non giochi con continuità puoi fare sempre un po' di fatica. Ho dato tutto per me stesso, per la gente e per i miei compagni.
Non mi piace dire che dipende dagli altri: noi dobbiamo pensare a noi stessi, al nostro cammino ed al percorso fatto finora. Dobbiamo pensare dove siamo partiti e cosa abbiamo meritato. Ci troviamo qui perché lavoriamo tanto durante la settimana, sia chi gioca che chi non gioca. Non è finita, mancano sei partite e dobbiamo continuare a dare tutto e cercare di conquistare sempre i tre punti".
Zero contrasti persi? Sono fiero ed orgoglioso di questo dato: ho dedicato tutta la mia vita sui duelli sia con la palla che a livello fisico e sono contento che stasera sia andato bene. Per me stasera non era facile, perché quando non giochi con continuità puoi fare sempre un po' di fatica. Ho dato tutto per me stesso, per la gente e per i miei compagni.
Non mi piace dire che dipende dagli altri: noi dobbiamo pensare a noi stessi, al nostro cammino ed al percorso fatto finora. Dobbiamo pensare dove siamo partiti e cosa abbiamo meritato. Ci troviamo qui perché lavoriamo tanto durante la settimana, sia chi gioca che chi non gioca. Non è finita, mancano sei partite e dobbiamo continuare a dare tutto e cercare di conquistare sempre i tre punti".
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