Donadoni ammette: "Alcune battute d'arresto di Conte in campionato non me le aspettavo"

"Il Napoli ha tre punti di distacco dall'Inter e con nove giornate da giocare, ha tutte le possibilità per lottare per il campionato". Parola di Roberto Donadoni, ex tecnico di Bologna e Nazionale tra le altre, nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport in merito alla corsa scudetto tra Inzaghi e Conte e soprattutto in proiezione di quello che potrebbe accadere in seguito al confronto con il Milan stasera.

"Ammetto che alcune delle ultime battute d'arresto degli azzurri non me le aspettavo, ma il cammino è ancora lungo. Soprattutto perché Conte può concentrarsi solo sul campionato, mentre Inzaghi avrà sia la Champions League sia la Coppa Italia", ha aggiunto in una seconda riflessione l'ex Milan. E sulla correttezza da parte dei partenopei di credere nel tricolore: "Secondo me è giusto anche se non penso che essere in corsa su tre fronti per l'Inter sia necessariamente uno svantaggio: andare avanti in Champions e in Coppa Italia può portare entusiasmo e le gambe non sentono la stanchezza".

E se il Milan può ancora sperare nel quarto posto e nella Champions: "Mi auguro di sì, ma credo che no sia un obiettivo facile da raggiungere. Uno scontro diretto come quello del Maradona sarà una cartina di tornasole: in caso di successo l'impatto positivo sarebbe notevole e darebbe una bella spinta in avanti. Poi certo, se le altre continueranno a vincere...".