Il figlio di Daniel Fonseca rapito in Messico: Nicolas è stato liberato dopo due ore

Brutta esperienza per Nicolás Fonseca. Il figlio di Daniel, ex attaccante di Roma, Napoli, Cagliari e Juventus, ha vissuto attimi di terrore in Messico: è stato rapito mentre si dirigeva all'allenamento con il Club León ed è stato rilasciato due ore dopo.

L'episodio è avvenuto ieri, mentre il 26enne nato a Napoli si recava al centro sportivo de La Esmeralda: il centrocampista uruguaiano è stato intercettato da un gruppo di criminali e portato a 25 chilometri dal luogo in cui è stato sequestrato. Dopo avergli rubato gioielli e soldi, è stato rilasciato un paio d'ore dopo. Finora né il calciatore né la società messicana si sono espressi in merito a questa spiacevole disavventura, ma il giocatore si è allenato regolarmente oggi insieme ai suoi compagni di squadra e sarà disponibile per la partita di sabato contro il Tijuana, valida per la Liga MX.

Fonseca è arrivato a León poco più di un mese fa, dopo 28 partite con il River. Ha già giocato nove gare con il Leon, sette delle quali da titolare. Il club argentino ha incassato poco più di due milioni di dollari per la partenza del centrocampista, che ha firmato un contratto di tre anni, con l'opzione di estendere l'accordo per un'altra stagione.