Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Calcio estero
Fabian Ruiz ammette: "Il PSG vince da parecchi anni, ma ha il rammarico della Champions"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 12:12Calcio estero
di Yvonne Alessandro

Fabian Ruiz ammette: "Il PSG vince da parecchi anni, ma ha il rammarico della Champions"

"Trasferimento al PSG con Neymar, Mbappé e Messi? Mi è costato adattarmi, soprattutto con il clima. Le squadre sono molto fisiche e veloci, questa è la differenza che c'è qui in Francia. La Ligue 1 non è così conosciuta, ma quando arrivi qui ti rendi conto della difficoltà". Ha toccato anche questo capitolo della sua vita Fabian Ruiz, centrocampista spagnolo che nel 2022 lasciò il Napoli per approdare a Parigi e affrontare tutto quello che prevedeva giocare al Parco dei Principi.

Proseguendo nella chiacchierata a 'Universo Valdano', su Movistar: "Il club vince da parecchi anni, ma ha il rammarico della Champions. È una competizione molto difficile contro i migliori d'Europa, l'anno scorso siamo stati a un passo dalla finale, è un obiettivo fare la storia con il PSG. Potere giocare con tutti e tre insieme è stato qualcosa di inimmaginabile, unico. Non sembrava reale. Se ne sono andati tutti e tre (Neymar, Mbappe e Messi) e ora non abbiamo nessuna stella mondiale. Ma siamo una squadra più unita".


Non andare al Mondiale in Qatar nel 2022 con la Spagna: "Quando fai parte di una Nazionale così forte è difficile essere convocato, sono sempre attento alla lista. Quando è uscita quella per il Mondiale, che è qualcosa che ho sempre sognato, ho dovuto accettarlo. È stata una motivazione per continuare a migliorare".

Aspettative per il Mondiale 2026: "La nostra forza è stata l'unità, la voglia e l'ambizione di fare qualcosa di speciale. Abbiamo fatto un Europeo incredibile, nonostante avessimo affrontato i rivali più forti, sarà ricordata per sempre. Il Mondiale è un obiettivo. Vogliamo fare qualcosa di storico, sarà il mio primo Mondiale. Con la Nazionale non ho perso nemmeno una partita delle oltre 40 che ho giocato, spero di riuscire a mantenere questa striscia anche dopo il Mondiale".