Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Serie A
Napoli, Conte: "Il secondo gol avrebbe ammazzato un toro. Abbiamo avuto coraggio"TUTTO mercato WEB
ieri alle 23:45Serie A
di Patrick Iannarelli
fonte dal Gewiss Stadium, Bergamo

Napoli, Conte: "Il secondo gol avrebbe ammazzato un toro. Abbiamo avuto coraggio"

Diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com. Premi F5 per aggiornare la pagina!
23.10 - Antonio Conte, tecnico del Napoli, interverrà tra pochi minuti in conferenza stampa per analizzare la sfida contro l'Atalanta.

23.32 - È iniziata la conferenza: "Torniamo sicuramente contenti e soddisfatti, abbiamo vinto su un campo molto difficile, due mesi e mezzo fa sono venuti al Maradona e ci hanno dato tre gol. Avevo chiesto ai miei di essere coraggiosi, abbiamo sempre avuto la volontà di guardarli negli occhi perché avevamo preso un gol che poteva ammazzare chiunque. Quel gol, il secondo, poteva ammazzare un toro. A livello psicologico si è spostata tutta dalla parte dell'Atalanta, poi abbiamo fatto il terzo gol, contro un'ottima squadra che non consideriamo più un'outsider. Hanno le potenzialità per fare grandi cose, ma complimenti a noi perché abbiamo vinto contro una squadra molto forte".

Condivide la lettura di Gasperini?
"Ognuno di noi deve avere la propria opinione, oggi comunque da parte loro c'è grande delusione. Sono avanti a noi come progetto come tutto, perdi una partita come questa, subendo tre gol...penso che questo Napoli abbia un po' di merito, all'andata quando perdemmo 3-0 dissi "ora sono più forti". Continuano ad essere più forti, ma non lo sono di più rispetto all'andata, noi abbiamo fatto un bel passo in avanti. Siamo sulla strada giusta, c'è tanto da fare, ma stiamo viaggiando forte, merito di questi ragazzi".


Si aspettava che il Napoli viaggiasse così forte?
"Immaginarsi una crescita così importante non era semplice, poi io credo molto nella metodologia e nel lavoro. Il percorso lo abbiamo iniziato a Dimaro, come ho sempre detto lo dobbiamo fare, poi puoi essere bravo ad accorciare i tempi, ma siamo partiti da dietro, al di là del decimo posto c'erano tante situazioni che abbiamo dovuto un attimo risanare sotto tanti punti di vista. Si sta facendo un lavoro grossissimo, il più grosso che mi è capitato. Le aspettative sono sempre altissime, quando parti da dietro, la mia ansia è che non ci sia la pazienza giusta per effettuare il percorso. Ma ci siamo messi a correre".

Quanto conta Lobotka per gli equilibri della squadra?
"Non lo scopro io, ha già dimostrato il suo valore in passato. È importante, sono tranquillo perché dietro di lui c'è Gilmour, che sarà il futuro del Napoli. Da questo punto di vista sono contento perché sono ragazzi seri, hanno voglia di dare tutto, vedo il loro grande senso di appartenenza, per quale popolo e per quale città si gioca. Vogliamo anche ringraziare tutti quei tifosi che sono venuti ad incitarci. Le trasferte vietate? Mi auguro che venga usato lo stesso metro di misura anche per le altre squadre altrimenti non va bene. Poi capisco che ci saranno delle ragioni dietro, ma spero che si possa trovare un po' di equilibrio. Avanti dritta tutti, con un unico obiettivo, quello di essere compatti".

23.38 - È terminata la conferenza.