Juventus, con il Napoli l'ennesimo 0-0 in campionato. E Vlahovic è già un mezzo caso

Terzo pareggio consecutivo. Anzi, terzo 0-0 consecutivo. Come non accadeva da oltre trent'anni, dal 1992, con Giovanni Trapattoni in panchina. La Juventus incasella l'ennesima partita a reti bianche, dimostra di avere un'ottima organizzazione difensiva, ma anche una certa difficoltà nell'ultimo terzo di campo. Lo riconosce anche Thiago Motta in conferenza stampa: "Siamo arrivati fino a una zona del campo, fino a lì bene, possiamo migliorare arrivando con gli uomini da dietro perché cosi spingiamo i nostri attaccanti ad avere un'ultima palla vicino alla porta".

Contro il Napoli, dunque, un altro 0-0 senza grosse emozioni e con pochissime palle gol. In cui i migliori in campo risultano ancora una volta i difensori, con Bremer MVP e Cambiaso uomo-ovunque, mentre i peggiori sono quelli davanti, gli attaccanti, il centravanti soprattutto: Dusan Vlahovic.

Solo 6 tocchi in un tempo, poi la sostituzione all'intervallo per scelta tecnica che apre un mezzo caso. Thiago Motta smorza i toni in conferenza: "Ero comunque soddisfatto di lui. Oggi ho alzato il tono, perché lo stadio era pieno e non mi sentiva. Non ho mai rimproverato Dusan. I solo 6 tocchi? Non è compito solo suo, ma anche gli altri devono alimentarlo".