Il Milan si butta via un’altra volta: errori su errori a Torino. E ora si fa durissima

Il Milan si é buttato via un’altra volta. Dopo gli errori fatali contro la Dinamo Zagabria, costati l’accesso diretto agli ottavi di Champions League, e nella doppia sfida contro il Feyenoord che hanno portato all’eliminazione dall’Europa, i rossoneri buttano una chance di ripresa anche in campionato perdendo 2-1 a Torino a causa del grossolano errore di Maignan e di una leggerezza difensiva a due minuti dal gol del pareggio di Reijnders. E ora per il quarto posto si fa durissima.

Assurdo
Una partita strana, anche maledetta per certi versi, con il Milan che ha attaccato e creato, ma ha trovato di fronte un grande Milinkovic-Savic. Conceiçao non se lo spiega: “Gli ultimi quindici gol subiti sono errori non forzati dall'avversario. Non si parla di strategia o di formazione, sono delle cose che delle volte mi chiedo senza possibile. Succedono delle cose in cui dobbiamo essere più forti. Ogni situazione strana, succede che prendiamo un gol e siamo sotto: non è facile neanche per i giocatori. Gli episodi sono veramente incredibili, ma dobbiamo essere uniti ed essere forti".

Non molla
Ora il quarto posto si allontana e le cose diventano veramente molto molto complicate. Ma Conceiçao non ha intenzione di mollare: “Voglio dire una cosa veramente col cuore: non è finita la stagione, noi siamo qua forti, forti, per arrivare fino a fine stagione per il quarto posto. Starò a Milanello a lavorare giorno e notte: non mi frega niente, farò ore e ore per il quarto posto".