Piatek rivela: "Quando ero al Milan il Real mi osservava. Leonardo e Maldini si arrabbiarono"

Krzysztof Piatek, attaccante che attualmente milita nel Basaksehir, ha raccontato un retroscena di mercato al sito polacco Meczyki.pl, tornando a parlare del suo periodo in Italia: "Ora posso rivelare i dettagli. C’era una situazione in cui, se avessi continuato a segnare al Milan anche per il secondo anno, il Real Madrid si trovava me o Jovic. So che gli scout mi osservavano e raccoglievano informazioni su di me al Milan".

Il centravanti ha poi proseguito: "Ho avuto un incontro con i dirigenti, Leonardo e Maldini. Erano un po’ arrabbiati nei miei confronti per il fatto che il mio entourage stesse cercando di parlare con il Real e di sollevare la questione. Pensavano che fosse fuori luogo perché giocavo già in un grande club come il Milan. Mi sono tirato fuori perché non ne sapevo nulla. Sapevo che c’era un certo interesse, ma era un proverbiale 50/50: o lo vogliono o non lo vogliono“.

Il classe '95 in questa stagione ha giocato 39 partite ufficiali, di cui 6 nei preliminari di Conference, 6 nella competizione europea, 3 in Coppa di Turchia e 24 in Super Lig, segnando 28 gol, di cui 18 in campionato, 5 in Conference League, 4 nei preliminari del torneo e uno in Coppa di Turchia.