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Milan-Rashford, sogno impossibile? Ostacolo stipendio, ma lo United apre al prestito
Il Milan continua a coltivare il sogno Marcus Rashford. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport al momento non si tratta di un accordo impossibile da raggiungere: di sicuro il rapporto tra il giocatore e il Manchester United è abbastanza logoro e l'obiettivo è quello di cederlo il prima possibile.
Problematiche
Ci sono però diversi ostacoli, a partire dall'ingaggio. "Rashford, compresi i diritti di immagine, guadagna 20 milioni lordi a stagione, quindi 13 netti a campionato. La logica dice che non riuscirà a venderlo e lo presterà, pagando parte dell’ingaggio", ribadisce il quotidiano. Complicato anche intavolare una trattativa così complessa (per via appunto dello stipendio) nel mercato invernale.
Ma la formula del prestito potrebbe dunque aprire uno scenario differente. Il Milan è interessato, ma l'operazione, a stipendio pieno, non si può fare: costi troppo alti, non compatibili con la linea degli ultimi anni e gli ingaggi dei compagni. I rossoneri vogliono comunque attendere ulteriori sviluppi, di sicuro non mancheranno le valutazioni da parte della società e del nuovo tecnico Sergio Conceicao. Di sicuro si tornerà a discutere di eventuali operazioni in entrata dopo la finale di Supercoppa di domani: meglio concentrarsi sul campo in vista di un match complicato ma che potrebbe rilanciare Morata e compagni.
Problematiche
Ci sono però diversi ostacoli, a partire dall'ingaggio. "Rashford, compresi i diritti di immagine, guadagna 20 milioni lordi a stagione, quindi 13 netti a campionato. La logica dice che non riuscirà a venderlo e lo presterà, pagando parte dell’ingaggio", ribadisce il quotidiano. Complicato anche intavolare una trattativa così complessa (per via appunto dello stipendio) nel mercato invernale.
Ma la formula del prestito potrebbe dunque aprire uno scenario differente. Il Milan è interessato, ma l'operazione, a stipendio pieno, non si può fare: costi troppo alti, non compatibili con la linea degli ultimi anni e gli ingaggi dei compagni. I rossoneri vogliono comunque attendere ulteriori sviluppi, di sicuro non mancheranno le valutazioni da parte della società e del nuovo tecnico Sergio Conceicao. Di sicuro si tornerà a discutere di eventuali operazioni in entrata dopo la finale di Supercoppa di domani: meglio concentrarsi sul campo in vista di un match complicato ma che potrebbe rilanciare Morata e compagni.
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