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Inter, Inzaghi: "Complimenti alla squadra, i ragazzi danno sempre tutto"
Simone Inzaghi, tecnico dell'Inter, dopo la vittoria con l'Atalanta nella semifinale della Supercoppa italiana, è intervenuto ai microfoni di Inter TV.
L'ha sorpresa la formazione dell'Atalanta?
"Non particolarmente. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la grande prestazione contro un avversario di valore. Volevamo questa finale e l'abbiamo meritata. Avremmo potuto segnare di più, ma ho visto grande concentrazione".
Come si può migliorare l’aspetto della finalizzazione?
"Si può sempre migliorare, ma dopo una partita del genere bisogna solo fare i complimenti alla squadra".
Questa partita è stata un’ulteriore prova di maturità?
"Sì, senza dubbio. Abbiamo affrontato un avversario di assoluto valore con l'approccio giusto, sia nel primo che nel secondo tempo. Per questo la vittoria è stata meritata".
In finale vi attende una classica del calcio italiano, Milan o Juventus.
"Sì, due grandi squadre del nostro campionato. Aspetteremo di sapere chi sarà la nostra avversaria e ci prepareremo per affrontarla al meglio".
Si parla spesso dell’Inter come di una famiglia. Quanto è orgoglioso di guidarla?
"Ne sono estremamente orgoglioso. In tre anni e mezzo questi ragazzi hanno dato tutto, nonostante il calendario fitto e le tante partite. Sono encomiabili. Dobbiamo continuare così, cercando di vincere più partite possibili, perché è quello che vogliamo".
L'ha sorpresa la formazione dell'Atalanta?
"Non particolarmente. Ho fatto i complimenti ai ragazzi per la grande prestazione contro un avversario di valore. Volevamo questa finale e l'abbiamo meritata. Avremmo potuto segnare di più, ma ho visto grande concentrazione".
Come si può migliorare l’aspetto della finalizzazione?
"Si può sempre migliorare, ma dopo una partita del genere bisogna solo fare i complimenti alla squadra".
Questa partita è stata un’ulteriore prova di maturità?
"Sì, senza dubbio. Abbiamo affrontato un avversario di assoluto valore con l'approccio giusto, sia nel primo che nel secondo tempo. Per questo la vittoria è stata meritata".
In finale vi attende una classica del calcio italiano, Milan o Juventus.
"Sì, due grandi squadre del nostro campionato. Aspetteremo di sapere chi sarà la nostra avversaria e ci prepareremo per affrontarla al meglio".
Si parla spesso dell’Inter come di una famiglia. Quanto è orgoglioso di guidarla?
"Ne sono estremamente orgoglioso. In tre anni e mezzo questi ragazzi hanno dato tutto, nonostante il calendario fitto e le tante partite. Sono encomiabili. Dobbiamo continuare così, cercando di vincere più partite possibili, perché è quello che vogliamo".
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