Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / Accadde Oggi...
10 gennaio 1999, il Venezia non ha ancora Recoba. E l'Inter passeggia per 6-2TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Oggi alle 00:00Accadde Oggi...
di Andrea Losapio

10 gennaio 1999, il Venezia non ha ancora Recoba. E l'Inter passeggia per 6-2

Il 10 gennaio del 1999, a San Siro, l'Inter ospita il Venezia di Maniero, Valtolina e Iachini. I lagunari erano appena tornati in Serie A dopo 31 anni di mancanza e schieravano, come spalla di Maniero, un Carneade di nome Ahinful. Ghanese, giocherà solamente tre partite con i veneti, per poi al Boavista - un solo gol - poi all'Ankaragucu dove riuscirà a fare decisamente meglio.

Poco dopo però arriverà Alvaro Recoba, proprio dall'Inter, perché chiuso dai tanti campioni nerazzurri. Da Ronaldo a Baggio, passando per Zamorano e Nicola Ventola. Con meno partite rispetto a ora - 34 contro 38 - arriva la decisione, da parte del club, di cederlo proprio ai lagunari. È però una stagione molto complicata, perché ci saranno quattro allenatori: Luigi Simoni, Mircea Luescu, Luciano Castellini e Roy Hodgson. Quel 10 gennaio però non c'è spazio per voli pindarici, con l'Inter che chiude il set con un perentorio 6-2 firmato da quattro grandi firme.


Al terzo minuto è Ronaldo a sbloccare la partita, su calcio di rigore, mentre Maniero, da pochi passi, pareggia per l’1-1 che dura pochissimo: Baggio, Zamorano e ancora il cileno firmano il 4-1 di fine primo tempo. Lo stesso Zamorano si porta a casa il pallone al terzo del secondo tempo dopo una serpentina in doppio passo di Ronaldo, che firmerà il suo personale raddoppio a diciannove dalla fine. Al quarantaquattresimo del secondo tempo anche Maniero sigla il secondo gol di giornata con una volée bellissima e imparabile per Pagliuca.