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6 novembre 2019, Walker va in porta per il City e ferma l'Atalanta. Primo punto storico
Il 6 novembre del 2019, a San Siro, non c'è di scena né l'Inter né il Milan. Ma l'Atalanta, costretta all'esodo verso Milano a causa della Champions League. Di fronte c'è il Manchester City di Josep Guardiola, la grande favorita per vincere la Champions, che però dovrà aspettare altri anni prima di poterla alzare a Istanbul. Nell'Atalanta ci sono quattro giocatori che a cinque anni di distanza continuano a essere in campo: Toloi, Djimsiti, De Roon e Pasalic. Gasperini decide di mettere il croato da falso nove, con Ilicic e Gomez che si allargano per fare spazio ai suoi inserimenti: proprio grazie a questa mossa arriva il primo storico pareggio dell'Atalanta in Champions.
A due minuti dalla fine Walker sostituisce Mahrez e va in porta. Perché prima Ederson era stato sostituito al quarantaseiesimo, poi Claudio Bravo si fa espellere: senza portieri in panchina, Walker si oppone al tiro di Malinovskyi che poteva dare la vittoria all'Atalanta.
Sarà comunque l'inizio della galloppata più entusiasmante in Champions. Zero punti dopo tre partite, sette dopo sei e passaggio del turno a Kharkhiv, in Ucraina. Poi il Valencia, il Covid e soprattutto il quarto di finale con il Paris Saint Germain, a un minuto dalla semifinale contro il Lipsia. Momenti che sembravano potessero essere irripetibili, invece l'anno scorso è arrivata la vittoria dell'Europa League a Dublino.
Atalanta-Manchester City 1-1
Marcatori: 7' Sterling (C), 49' Pasalic (A)
Atalanta (3-4-2-1)
Gollini, Toloi, Djimsiti, Palomino, Hateboer, de Roon, Freuler (84' Malinovskyi), Castagne (92' Muriel), Pašalić, Iličić, Gomez.
All. Gasperini.
Manchester City (4-4-2)
Ederson (46' Bravo), Cancelo, Otamendi, Fernandinho, Mendy, Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne, Mahrez (88' Walker), Gabriel Jesus (73' Aguero), Sterling.
All. Guardiola.
A due minuti dalla fine Walker sostituisce Mahrez e va in porta. Perché prima Ederson era stato sostituito al quarantaseiesimo, poi Claudio Bravo si fa espellere: senza portieri in panchina, Walker si oppone al tiro di Malinovskyi che poteva dare la vittoria all'Atalanta.
Sarà comunque l'inizio della galloppata più entusiasmante in Champions. Zero punti dopo tre partite, sette dopo sei e passaggio del turno a Kharkhiv, in Ucraina. Poi il Valencia, il Covid e soprattutto il quarto di finale con il Paris Saint Germain, a un minuto dalla semifinale contro il Lipsia. Momenti che sembravano potessero essere irripetibili, invece l'anno scorso è arrivata la vittoria dell'Europa League a Dublino.
Atalanta-Manchester City 1-1
Marcatori: 7' Sterling (C), 49' Pasalic (A)
Atalanta (3-4-2-1)
Gollini, Toloi, Djimsiti, Palomino, Hateboer, de Roon, Freuler (84' Malinovskyi), Castagne (92' Muriel), Pašalić, Iličić, Gomez.
All. Gasperini.
Manchester City (4-4-2)
Ederson (46' Bravo), Cancelo, Otamendi, Fernandinho, Mendy, Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne, Mahrez (88' Walker), Gabriel Jesus (73' Aguero), Sterling.
All. Guardiola.
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