TUTTO mercato WEB
Tonali: "Mi mancava il calcio, ma ora sono tornato. Ogni persona al Newcastle mi aiuta"
Sandro Tonali a cuore aperto. Il centrocampista italiano, ex Milan e attualmente al Newcastle, si è voluto raccontare ai microfoni di Sky Sports UK per affrontare il peggior periodo della sua vita da calciatore nel momento in cui ha dovuto scontare 10 mesi fuori dal campo di gioco per aver violato le regole sulle scommesse in merito alle partite di calcio. Un periodo di fermo che lo ha toccato parecchio: “Mi sono mancati gli ultimi 10 mesi”, ha detto Tonali. “Mi mancava il calcio, mi mancava lo stadio, tutte le emozioni in campo. Ma ora sono tornato e sono tornato, credo, molto bene. Ho parlato con la squadra - ha raccontato - e con il direttore sportivo. Il direttore generale era contento. Ho capito il mio errore”.
Al suo ritorno al St James' Park i tifosi lo hanno celebrato, in occasione della vittoria per 2-1 contro il Tottenham prima della sosta Nazionali: “La sensazione (di tornare a festeggiare con i tifosi, ndr) è stata molto, molto bella, perché i tifosi erano impazziti dopo la prima partita (contro il Nottingham Forest in Carabao Cup, ndr)”, ha detto.
Alcuni compagni lo hanno davvero supportato, senza fargli mancare nulla, nonostante il suo approdo dal Milan sia avvenuto proprio un anno fa: “Dopo la seconda partita, lo stesso vale per Bruno (Guimaraes, ndr) e Joelinton, perché mi hanno sostenuto ogni giorno durante l'interdizione. Con Trippier e il capitano Jamaal, questi quattro, per me, sono stati forse i migliori giocatori a sostenermi. Ma tutti i giocatori e tutta la squadra...è stata una sorpresa per me, perché ero un giocatore nuovo. Ero qui solo da due mesi. Ma ogni persona in città, da chi lavora a Newcastle, a tutte le persone che vivono qui, mi sostengono e mi aiutano", ha concluso.
Al suo ritorno al St James' Park i tifosi lo hanno celebrato, in occasione della vittoria per 2-1 contro il Tottenham prima della sosta Nazionali: “La sensazione (di tornare a festeggiare con i tifosi, ndr) è stata molto, molto bella, perché i tifosi erano impazziti dopo la prima partita (contro il Nottingham Forest in Carabao Cup, ndr)”, ha detto.
Alcuni compagni lo hanno davvero supportato, senza fargli mancare nulla, nonostante il suo approdo dal Milan sia avvenuto proprio un anno fa: “Dopo la seconda partita, lo stesso vale per Bruno (Guimaraes, ndr) e Joelinton, perché mi hanno sostenuto ogni giorno durante l'interdizione. Con Trippier e il capitano Jamaal, questi quattro, per me, sono stati forse i migliori giocatori a sostenermi. Ma tutti i giocatori e tutta la squadra...è stata una sorpresa per me, perché ero un giocatore nuovo. Ero qui solo da due mesi. Ma ogni persona in città, da chi lavora a Newcastle, a tutte le persone che vivono qui, mi sostengono e mi aiutano", ha concluso.
Altre notizie
Ultime dai canali
interDuello ad alta velocità lungo la corsia destra, esame Dominguez per Dumfries
serie cCavese, il terzino Maffei in uscita: diversi club interessati
napoliSchwoch: “Addio Kvara non mi fa né caldo e né freddo, il Napoli è ben messo con Neres!”
juventusAtalanta-Juve 1-1: un pari finalmente accettabile, per prestazione. Le contropagelle di Sanfelici
parmaUFFICIALE: ecco il terzo acquisto invernale. Alessandro Vogliacco arriva in prestito con diritto
salernitanaSalernitana, no del Perugia per un terzino destro
juventusGazzetta - L'ex Juve Soulè in difficoltà alla Roma: possibile addio a gennaio?
hellasveronaSerie A, recuperi 19a giornata: questa sera Inter-Bologna
Primo piano