CorSport - Salta Okafor al Lipsia, ma il Milan resta in attesa di Rashford
La trasferta di Como ha messo in luce le lacune di una squadra che ha bisogno di rinforzi in questo calciomercato. Il Milan attendeva i primi grossi sviluppi in questi giorni scrive Il Corriere dello Sport, dopo che Sergio Conceiçao aveva dato l'okay alla cessione di Noah Okafor per accelerare i discorsi per Marcus Rashford. I verbi, considerato quanto successo nelle ultime 24 ore, sono però al apssato.
NOAH TORNA A CASA - Sembrava tutto fatto. Nella giornata di lunedì Noah Okafor era anche volato in Germania per sottoporsi al consueto iter di visite mediche con il RedBull Lispia, che sarebbe dovuta essere la sua nuova squadra. Ecco, "sarebbe", perché i test dell'attaccante eveltico non hanno convinto il club tedesco che l'ha rispedito al Milan. Il "magari ci rivderemo" con cui Okafor aveva salutato i tifosi milanisti all'aeroporto di Linate non poteva essere più profetico di così.
Lo svizzero, dunque, da oggi tornerà a disposizione di Sergio Conceiçao, del quale dovrà conquistare fiducia con il duturo lavoro ma soprattutto atteggiamento.
QUESTIONE RASHFORD - Nonostante il ritorno di Okafor, i discorsi per Marcus Rashford non subiranno subito frenate. Il Milan attenderà comunque il risultato dei colloqui, in programma oggi, tra gli agenti del ragazzo ed il Manchester United, per poi valutare la proposta migliore, con il ragazzo che sembrerebbe essere però desideroso di vestire rossonero.
RASHFORD ESCLUDE WALKER - Un inglese esclude l'altro, è questo il dilemma. L'esito della trattativa per Rashford è legato al futuro di Kyle Walker, che il Milan tiene per il moento in stand-by. Se non si chiuderà per il 10 dell United, ecco che il Diavolo affonderà il colpo sull'esperto terzino britannico, ieri non convocato da Guardiola per la sfida tra il Manchester City ed il Bournemouth.