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Ultras Ascoli contro le squadre B: "Ennesima manovra per favorire i grandi club"
Il progetto seconde squadre continua a non piacere a gran parte delle tifoserie di Serie C. Ultima in ordine di tempo a iscriversi alla lista è quella dell'Ascoli che con un comunicato sui propri canali social ha annunciato che non prenderà parte alla trasferta contro il Milan Futuro spiegandone le motivazioni:
"Da sempre, il nostro gruppo e la nostra squadra, nel solco tracciato dal grande Costantino Rozzi, si sono fatti carico della battaglia contro l'arroganza dei potenti. Difendiamo le piccole realtà che, con passione e sacrificio, mantengono viva la vera essenza del calcio. Le squadre B sono l'ennesima manovra per favorire i grandi club, soffocando chi rappresenta le città, i tifosi veri, e la nostra storia. In poche parole, vogliono cancellare ciò che rende il calcio autentico. Le categorie inferiori sono l'ultimo baluardo di un calcio genuino, radicato nelle nostre famiglie e nei nostri quartieri. Le squadre B non fanno altro che servire gli interessi delle grandi società e del loro calcio milionario, sempre più distante dalla realtà che viviamo.
Le seconde squadre non sono solo una minaccia, ma un affronto ai veri valori del nostro sport e un pericolo concreto per le realtà locali. Se chi sta in alto vuole distruggere le categorie minori e soffocare le società storiche, quelle che rappresentano le comunità e il cuore del calcio, noi non staremo a guardarli come scimmiette ammaestrate. Non saremo complici.
Per questo motivo, sabato non presenzieremo alla partita "Milan Futuro - Ascoli".
"Da sempre, il nostro gruppo e la nostra squadra, nel solco tracciato dal grande Costantino Rozzi, si sono fatti carico della battaglia contro l'arroganza dei potenti. Difendiamo le piccole realtà che, con passione e sacrificio, mantengono viva la vera essenza del calcio. Le squadre B sono l'ennesima manovra per favorire i grandi club, soffocando chi rappresenta le città, i tifosi veri, e la nostra storia. In poche parole, vogliono cancellare ciò che rende il calcio autentico. Le categorie inferiori sono l'ultimo baluardo di un calcio genuino, radicato nelle nostre famiglie e nei nostri quartieri. Le squadre B non fanno altro che servire gli interessi delle grandi società e del loro calcio milionario, sempre più distante dalla realtà che viviamo.
Le seconde squadre non sono solo una minaccia, ma un affronto ai veri valori del nostro sport e un pericolo concreto per le realtà locali. Se chi sta in alto vuole distruggere le categorie minori e soffocare le società storiche, quelle che rappresentano le comunità e il cuore del calcio, noi non staremo a guardarli come scimmiette ammaestrate. Non saremo complici.
Per questo motivo, sabato non presenzieremo alla partita "Milan Futuro - Ascoli".
NO ALLE SQUADRE B!
Pubblicato da Ultras 1898 su Mercoledì 11 settembre 2024
Da sempre, il nostro gruppo e la nostra squadra, nel solco tracciato dal grande Costantino Rozzi, si...
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