TUTTO mercato WEB
Sarri: "Sogno di allenare il Boca Juniors un giorno. Io al Milan? Brutto parlarne ora"
Maurizio Sarri, ex tecnico tra le altre di Juventus, Napoli e Chelsea, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, parlando delle esperienze che gli piacerebbe fare prima o poi da allenatore: "Il Boca Juniors sarebbe un sogno finale, folle, non so se realizzabile. Qualche partita alla Bombonera sarebbe unico".
Nella sua griglia di partenza della Serie A, Sarri indica l'Inter come favorita per lo scudetto: "La prima impressione è quella, ma aspetto l'evoluzione di tante squadre. C'è da vedere la Juve di Motta e pure il Napoli di Conte. Il Milan può avere un'evoluzione positiva, la rosa è forte. Stesso discorso per la Roma, che ha aggiunto nuovi giocatori".
C'è chi già lo vorrebbe sulla panchina del Diavolo, ma Sarri non ci sta e dribbla la domanda: "Mi sembra brutto parlarne in questo momento, serve rispetto. Fonseca è un buon allenatore e un uomo di livello, l'ho conosciuto di persone: è all'inizio di un percorso ed è giusto che stia sereno. Non voglio entrare in questi discorsi".
Chiusura inevitabile sui bianconeri: "Se mi rivedo in Thiago Motta? Sono film diversi. Quando sono arrivato io, alla Juventus non c’erano i presupposti per una rivoluzione culturale. In questo momento, invece, penso ci siano. Siamo all’inizio, ma a sprazzi si vede la volontà di Motta di fare qualcosa di diverso".
Nella sua griglia di partenza della Serie A, Sarri indica l'Inter come favorita per lo scudetto: "La prima impressione è quella, ma aspetto l'evoluzione di tante squadre. C'è da vedere la Juve di Motta e pure il Napoli di Conte. Il Milan può avere un'evoluzione positiva, la rosa è forte. Stesso discorso per la Roma, che ha aggiunto nuovi giocatori".
C'è chi già lo vorrebbe sulla panchina del Diavolo, ma Sarri non ci sta e dribbla la domanda: "Mi sembra brutto parlarne in questo momento, serve rispetto. Fonseca è un buon allenatore e un uomo di livello, l'ho conosciuto di persone: è all'inizio di un percorso ed è giusto che stia sereno. Non voglio entrare in questi discorsi".
Chiusura inevitabile sui bianconeri: "Se mi rivedo in Thiago Motta? Sono film diversi. Quando sono arrivato io, alla Juventus non c’erano i presupposti per una rivoluzione culturale. In questo momento, invece, penso ci siano. Siamo all’inizio, ma a sprazzi si vede la volontà di Motta di fare qualcosa di diverso".
Altre notizie
Ultime dai canali
interInzaghi può tirare un sospiro di sollievo, contro l'Empoli tornerà a disposizione Mkhitaryan
championsleagueGazzetta - "Leao altro ribaltone"
lazioCalciomercato Lazio | Isaksen in bilico: il suo futuro è rinviato a giugno
fantacalcioSerie A - Anticipi e posticipi dalla 21^ giornata alla 23^ giornata e dove guardarla in Tv
ESCLUSIVA TB - Dionigi: “Cosenza, solito campionato di sofferenza. Modena e Regia in cerca d’autore. Tre big in crisi. Non ci sono più le matricole di una volta. Pio Esposito pronto per la A? Oggi penuria di attaccanti, ai miei tempi…”
ESCLUSIVA TB - “Cosenza, solito campionato di sofferenza. Modena e Regia in cerca d’autore. Tre big in crisi vera. Non ci sono più le neopromosse di una volta. Pio Esposito pronto per la A? In Italia c’è penuria di attaccanti, ai miei tempi invece…”
torinoESCLUSIVA TG – Barosio: “Il Torino non segna e con la classifica che ha rischia tantissimo: dal mercato mi aspetto un attaccante”
La C su Matino. Tmw: "Stop Avellino, altre tre squadre su di lui"
Primo piano