TUTTO mercato WEB
Reijnders è un top player? Gullit ammette: "Ha avuto una crescita incredibile, non ero sicuro"
Ora commentatore televisivo, in passato campione d'Europa con la nazionale olandese nel 1988 e Pallone d'Oro con la maglia del Milan, Ruud Gullit ha rilasciato un'intervista pubblicata sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport ed è partito con il rompere un tabù che aleggia sulla Serie A da tempo: "Un campionato interessante che sta recuperando il suo appeal. Negli scorsi anni ha attraversato un momento difficile e i campioni, che ai miei tempi volevano tutti venire in Italia, hanno iniziato a preferire l’Inghilterra e la Spagna. Ora questa tendenza sta cambiando: il vostro torneo affascina di nuovo i top player".
Slittando in modo particolare sul Milan e le ambizioni da scudetto ricalcate da Paulo Fonseca, il 62enne di Amsterdam ha voluto esprimere un giudizio personale su un connazionale, Tijjani Reijnders, che attualmente rappresenta le tinte rossonere: "Lo avevo visto qualche anno fa nella seconda squadra dell’Az Alkmaar e, anche se si notava la sua qualità, non ero sicuro che sarebbe diventato il giocatore che è ora. La scorsa stagione in rossonero ha avuto una crescita incredibile, sotto l’aspetto della personalità e del rendimento, e poi ha disputato un grande Europeo con l’Olanda. E’ un elemento chiave per il Milan e per la nazionale".
Una chiosa infine sul derby trionfato dal suo Milan per 2-1 sull'Inter, interrompendo così la striscia di vittorie dei nerazzurri a quota 6: "Certo. I colori rossoneri mi sono rimasti nel cuore. Il successo con l’Inter è stato meritato perché nella ripresa la formazione di Fonseca è venuta fuori con carattere e ha imposto il suo gioco".
Slittando in modo particolare sul Milan e le ambizioni da scudetto ricalcate da Paulo Fonseca, il 62enne di Amsterdam ha voluto esprimere un giudizio personale su un connazionale, Tijjani Reijnders, che attualmente rappresenta le tinte rossonere: "Lo avevo visto qualche anno fa nella seconda squadra dell’Az Alkmaar e, anche se si notava la sua qualità, non ero sicuro che sarebbe diventato il giocatore che è ora. La scorsa stagione in rossonero ha avuto una crescita incredibile, sotto l’aspetto della personalità e del rendimento, e poi ha disputato un grande Europeo con l’Olanda. E’ un elemento chiave per il Milan e per la nazionale".
Una chiosa infine sul derby trionfato dal suo Milan per 2-1 sull'Inter, interrompendo così la striscia di vittorie dei nerazzurri a quota 6: "Certo. I colori rossoneri mi sono rimasti nel cuore. Il successo con l’Inter è stato meritato perché nella ripresa la formazione di Fonseca è venuta fuori con carattere e ha imposto il suo gioco".
Altre notizie
Ultime dai canali
interGullit: "L'Inter ha perso il derby, ma Inzaghi ha una rosa ulteriormente rinforzata"
cagliariQUI JUVENTUS - Weah a disposizione per la gara contro il Cagliari
serie cDi Carlo: "Felicissimo di essere ad Ascoli, una bellissima sfida"
lazioOrsi spiega: "Baroni come Zeman, la Lazio poteva fare anche più gol"
juventusMartínez stila i convocati del Portogallo: la decisione di Conceição
parmaBologna: venerdi di tattica e scarico. Pobega ancora out. Domani rifinitura a porte chiuse
juventusQUI CAGLIARI - Nicola pronto a confermare la difesa a quattro contro la Juve, Viola in vantaggio su Gaetano
napoliMandorlini: "Non avere le coppe può fare la differenza per il Napoli verso lo Scudetto"
Primo piano