
Paradosso centravanti al Milan, il QS: "I precari meglio dei colpi invernali"
Riavvolgere il nastro e pensare, oggi, che a luglio il Milan aveva affidato le chiavi del suo attacco ad Alvaro Morata, fa sicuramente un certo effetto. Il centravanti spagnolo dopo sei mesi di alti e bassi, pochi gol e qualche acciacco, è stato ceduto in prestito al Galatasaray ed è stato sostituito con Santiago Gimenez ma anche, in parte, con Joao Felix, prelevato a titolo temporaneo dal Chelsea nel ruolo di trequartista o seconda punta che spesso lo spagnolo aveva ricoperto nella prima parte di stagione
Il risultato? Nullo. Anche se le due situazioni, a livello anagrafico e di investimento, sono differente, l'apporto di Gimenez e Felix è stato limitatissimo. E, anzi, come sottolinea quest'oggi il QS sono stati superati nelle gerarchie da chi, a inizio stagione e anche a gennaio, era pensato per fare da riserva: "MIlan, il paradosso degli attaccanti. I precari meglio dei colpi invernali". Nel sottotitolo si legge: "Gimenez e Joao Felix stentano. Conceicao a galla con le reti di Abraham e Jovic, il cui futuro è un rebus". A segnare oggi nel Milan sono Abraham e Jovic, due che l'anno prossimo potrebbero anche non essere più rossoneri.







