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Sacchi: "Allegri ha vinto tanto con le sue idee. Ma io mi diverto quando vedo un calcio collettivo e offensivo e non un calcio individuale e difensivo"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 11:40Gli ex
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Sacchi: "Allegri ha vinto tanto con le sue idee. Ma io mi diverto quando vedo un calcio collettivo e offensivo e non un calcio individuale e difensivo"

Arrigo Sacchi, ex tecnico rossonero, ha parlato così alla Gazzetta dello Sport di Massimiliano Allegri che al momento è il nome più caldo per la panchina del Milan: "Allegri è un allenatore che ha seguito perfettamente le tracce della storia calcistica italiana, basata su difesa, contropiede e giocatori di alto livello. Queste sono le sue idee, e con queste idee gli va dato il merito di aver ottenuto successi importanti. Però se mi chiedete: le sue squadre hanno giocato bene? Beh, allora, devo ammettere che io mi diverto quando vedo un calcio collettivo e offensivo, e non un calcio individuale e difensivo. Questione di punti di vista. 

A livello internazionale nessun titolo? Nessuna imputazione, per carità. La mia constatazione è che in Europa, guidando la squadra italiana più forte ed economicamente più potente, cioè la Juve, non ha conquistato trofei. In Italia manca uno stile, le squadre non ce l’hanno: le società pensano a comprare giocatori di gran nome, spendono e spandonoepoi in Europanonandiamo avanti. Questo è il problema.

Non si può dire che non sia un allenatore di alto livello, ci mancherebbe altro. In Italia sa come si fa a vincere, sa come si gestisce un gruppo, sa convincere i giocatori a fare il suo tipo di calcio. La mia preoccupazione è un’altra: il Milan, da sempre, ha un pubblico abituato ai palcoscenici e ai successi internazionali. È il club italiano con più trofei europei e intercontinentali. Allegri, questi trofei, alla Juve non li ha vinti. Gli auguro di riuscirci coni rossoneri: mi renderebbe davvero felice essendo io innamorato perso del Diavolo, e tutti lo sanno".