
Inchiesta curve: dall'ultimo interrogatorio di Beretta emergono conferme sui rapporti diretti con Marotta
Milan ed Inter si sono costituite come parte civile nell'inchiesta delle due curve di Milano. Nonostante il giudice abbia accolto le richieste dei due club, dai banchi delle difese è arrivata l'opposizione, anche perché come fanno due società a ritenersi parte lesa quando per anni hanno collaborato con gli imputati?
Ad approfondire il discorso l'edizione di Milano de Il Giornale, che rimugina su questa domanda mettendosi anche nei panni del Pubblico Ministero Paolo Storari, che si farebbe la stessa domanda dopo aver interrogato presto il carcere di Paliano lo storico capo ultras della Curva Nord Milano Andrea Beretta. Il PM si è fatto spiegare dal tifoso nerazzurro i rapporti diretti non solo con Javier Zanetti, ma anche Romelu Lukaku, che addirittura nella stagione del 19esimo scudetto del Biscione gli regalò un orologio.
In questo interrogatorio Beretta ha confermato anche i rapporti diretti della Curva con Marotta, che non si rivolgeva a lui direttamente ma a Chuk (Matteo Norrito, ndr), ex pugile e gregario della Nord. Rivelata questa cosa Storari si è chiesto come una figura così importante dell'Inter potesse avere rapporti con la tifoseria, "necessari" dice Beretta per mantenere a bada lo stadio.







