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tmw / milan / News
Lo Monaco sul Milan: "È preoccupante quando un allenatore nuovo arriva e dice potrebbe arrivare anche il miglior tecnico al mondo, ma la situazione non cambierebbe"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 21:19News
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Lo Monaco sul Milan: "È preoccupante quando un allenatore nuovo arriva e dice potrebbe arrivare anche il miglior tecnico al mondo, ma la situazione non cambierebbe"

Il direttore sportivo Pietro Lo Monaco ha parlato con i cronisti presenti a margine dell'evento “Il calciomercato international transfer market” all’Hotel Hilton di Roma. Queste le sue parole raccolte da TMW sul Milan:

A proposito di ambiente, quello che sta succedendo a Milano è un po' una situazione caotica. Come giudica l'operato di Ibrahimovic come dirigente e quello che sta succedendo con Leao e Theo Hernandez?
"La scelta di un ex giocatore che dall'oggi a domani diventa direttore generale di una grande azienda, e il Milan è una grande azienda, è una scelta che denota poco rispetto per il calcio. Io penso che Ibrahimovic non abbia dimostrato di avere assolutamente di qualità per poter fare il direttore generale di una grande azienda. D'altra parte non era neanche preventivabile, perché ha smesso di giocare ieri mattina, non ha esperienza. Non basta dire di essere il boss per fare il boss. Per fare il boss devi avere conoscenze, devi avere la capacità di gestire certe cose ed essere un punto di riferimento. Al Milan queste cose non ci sono e questo credo sia uno dei mali del Milan. Queste sono considerazioni che dovrebbe fare l'azienda, dovrebbe fare la proprietà. Non si può scherzare con il cuore della gente, perché poi alla fine non bisogna mai dimenticare che il calcio è diretto alla gente, quindi i tifosi del Milan devono essere rispettati. Si possono sbagliare delle scelte, ma far sì che regni il caos non è ammissibile. Dovrebbero fare mente locale e dar una sterzata, non si può prescindere dall'avere un buon management".

Lasciar partire Morata e puntare su Giménez sarebbe una scelta corretta per questo Milan?
"Gimenez è un buon giocatore. Un buon giocatore che sostituisce il rendimento che ha dato Morata, questo sicuramente. Il fatto di levarsi un contratto, visto che se ne porta a casa un altro importante, può far parte di una strategia aziendale che ci può stare. Ma stiamo parlando di calciatori che, ripeto, sono buoni calciatori, ma sono non vicinissimi al prototipo che si aspetta alla gente a Milano. Io non penso che il Milan, se recupera tutti i calciatori al meglio delle loro qualità, sia una squadra malvagia. Non lo penso assolutamente. Però penso sicuramente che è una squadra in cui ci sono dei problemi enormi dove due giocatori che hanno delle potenzialità enormi come Hernández e come Leão sicuramente non hanno né il cuore, né la testa, né la capacità di essere dei punti di riferimento di una squadra. Alla fine queste sono delle cose che te le porti dietro come squadra. È preoccupante quando un allenatore nuovo arriva e dice potrebbe arrivare anche il miglior allenatore al mondo, ma la situazione non cambierebbe. Quando penso a quello che è stato speso e vedo la situazione l'economica in cui versa il Milan, inizierei a preoccuparmi se fossi nella proprietà rossonera".