Le pagelle della Gazzetta: Leao il migliore, Maignan provvidenziale. Pavlovic non sbaglia niente, Theo bocciato
Il Milan vince contro il Girona e sale a quota 15 punti nella classifica generale di Champions League. A differenza del day after la brutta sconfitta di Torino contro la Juventus, le pagelle de La Gazzetta dello Sport sono quest'oggi ben più generose, anche se qualche bocciato non manca, nonostante il voto di squadra sia comunque più che sufficiente: 6,5.
Per la rosea il migliore in campo è stato Rafael Leao. Voto 7.5: "In una serata super, dà spettacolo con dribbling, passaggi e conclusioni. L’1-0 è un gioiello di classe. Trascina i compagni". La stessa votazione del portoghese se la prende anche Mike Maignan, decisivo in più occasioni con le sue parate: "Provvidenziale su Van De Beek, concede il bis su Tsygankov, ma salva alla grande pure su Herrera. Decisivo come e quanto Leao".
Bene anche Bennacer (voto 7) e l'uomo mercato Strahinja Pavlovic, che La Gazzetta ha voluto premiare con un 7 pieno in pagella: "Non giocava titolare da un mese e mezzo, dagli ottavi di Coppa Italia. Dà un bel segnale: concreto e concentrato, non sbaglia niente". Opache invece le prestazioni di Alvaro Morata (voto 5,5) e Reijnders (voto 5,5), addirittura insufficiente quella di Theo, che si becca l'ennesima insufficienza della sua stagione (voto 5): "Sbaglia un gol già fatto scheggiando la traversa e un’altra bella chance la spreca nella ripresa. Attento in chiusura, ma non basta".
Per mister Conceiçao, invece, il voto è 7: "Prima vittoria in Champions con il Milan. E prima volta nella sua gestione senza subire reti. Gli ottavi ora sono a un passo".