LIVE MN - Gubbio, Taurino: "Il Milan si vede che sta maturando: tutti i giocatori hanno parametri alti"
Il Milan Futuro vince contro il Gubbio per 1-0 e trova tre punti di vitale importanza nel suo campionato di Serie C - Girone B. Nella pancia dello stadio "Felice Chinetti" ha preso la parola Roberto Taurino, allenatore della formazione umbra, in conferenza stampa. Le sue dichiarazioni.
MN - L'ha sorpresa la fase difensiva del Milan? "Loro sono organizzati come tutte le squadre. Abbiamo costruito diverse situazioni e anche abbastanza bene: è un momento in cui facciamo fatica non nel creare ma nel trovare la zampata. Nel primo tempo la partita è stata equilibrati: alla prima vera palla in area abbiamo preso gol. Ma la squadra è sempre stata in campo con ordine. Poi abbiamo perso Franchini, l'unico centrocampista di ruolo. Nel secondo tempo abbiamo spinto, abbiamo avuto solo i cinque minuti di difficoltà solo su palla inattiva e con il rigore che mi è sembrato generoso. Poi abbiamo spinto e li abbiamo schiacciati"
MN - Chi l'ha impressionata del Milan? "Tutti hanno parametri alti, d'altronde sono selzionati per ambire a giocare nel Milan. Probabilmente di questi qualcuno lo vedremo nei campionati importanti, si vede che hanno qualità superiori alla media"
Le difficoltà principali sul campionato di Serie C: "Il girone B è di ottimo livello, diverse squadre di qualità e ognuna ti porta difficoltà. Le partite sono tutte tirate e si giocano sul filo, sugli episodi come quella di oggi. Sicuramente il Milan all'inizio ha avuto difficoltà, è il prmo anno che giocano con i grandi: c'è una maturità diversa ma crredo che il motivo della seconda squadra sia proprio questo, rendere i ragazzi a livello di esperienza pronti per fare il salto. Il Milan si vede che sta maturando, anche nelle gestione: anche nel far scorrere un po' il tempo, non lo dico con polemica, fa parte dell'esperienza che fai sul campo"
Sulle seconde squadre: "Ci sono i pro e i contro. Noi siamo legati a una Serie C con una squadra che rappresenta un città, un popolo, una comunità. Chiaro che le seconde squadre hanno meno seguito. Ma se c'è la funzione di far crescere i giovani in casa, ci sta. L'importante è fare le cose organizzate e secondo le regole"
Sulle letture e le scelte sbagliate che non lo hanno lasciato soddisfatto in partita: "Normale che le scelte non siano sempre perfette. Poi noi siamo fuori, dentro in campo è più difficile. Ci sta qualche errore. Nel primo tempo è mancata la qualità nell'ultima imbucata, abbiamo spesso sbagliato il gesto tecnico. Nella ripresa abbiamo aperto di più, ci siamo messi a tre anche noi: abbiamo costruito ma è normale che poi quando non fai gol sembra tutto nero. Inutile stare dire a qui le solite cose, abbiamo perso l'ennesima partita sul filo: è un dato di fatto e bisogna fare mea culpa, ogni volta gli altri trovano il modo di vincere e noi di perdere. Dobbiamo darci una sveglia"
Su Venturi, grande prestazione e leadership: "Uno dei giocatori importanti, lo abbiamo preso per questo: non solo qualità tecniche ma anche l'esperienza giusta. In campo abbiamo più di qualcuno che deve avere questa funzione"