Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / livorno / Calcio
Serie D, il punto dopo la 18. Livorno sempre più capolista
ieri alle 20:09Calcio
di Paolo Verner
per Amaranta.it

Serie D, il punto dopo la 18. Livorno sempre più capolista

Livorno - Con il secondo posticipo della prima giornata del girone di ritorno, tra Sangiovannese e Figline, l’atteso derby del Valdarno, chiusosi con un pareggio a reti bianche, il campionato arriva al suo giro di boa ed inizia la discesa, con il Livorno nettamente sugli scudi forte di un roboante 5 a 0 con il quale ha seppellito il Follonica Gavorrano. La rotonda vittoria impressiona per la condizione con la quale i ragazzi di Mr. Indiani si sono presentati al via, smentendo le cassandre locali che già mugugnavano per la curva calante che pareva intravedersi durante il mese  mese di dicembre. Vittoria che spicca per condizione fisica, cattiveria, impostazione tecnico tattica e attenzione difensiva, che ricaccia il Grosseto, il più accreditato avversario del Livorno, ad una distanza sicurezza di ben 8 punti. Ai maremmani resta indigesto il panettone perchè sconfitti 2 a 1 nella insidiosa trasferta di Orvieto e rimontati dai biancorossi locali. Questa volta la buona sorte ha presentato il conto ai torelli maremmani che sono apparsi sotto ritmo rispetto ai locali ed anche parecchio sfortunati. Le parate di Orsi e la traversa hanno detto no agli avanti del Grosseto che, passati in vantaggio con Cretella, rigore al 18’ st, per fallo subito dallo stesso calciatore, si sono visti rimontare da Panattoni al 29’ st e, rimasti in dieci per il rosso diretto ricevuto da Sacchini per fallo da ultimo uomo al limite dell’area, si  sono visti superare da un tiro maligno di Orchi al  34’ st. Sconfitta che vanifica la rincorsa biancorossa delle ultime 8 giornate e costa ai ragazzi di Mr. Consonni il secondo posto in classifica che adesso occupa il Seravezza, liberatosi della pratica Fezzanese nel primo posticipo della giornata (ore 20,30). Un 2 a 0 all’inglese: la doppietta di Benedetti al 18’ pt ed al 49’ st chiude una pratica mai messa in discussione. Il bomber taglia il traguardo dei 101 goal con la maglia del Seravezza. Tre punti per festeggiare il secondo posto, in attesa dello scontro diretto di domenica prossima con il Grosseto, mentre la Fezzanese si ritrova sempre più sola all’ultimo posto. Quarto posto per la Fulgens Foligno che non va oltre il pareggio nella sfida tra matricole, 1 a 1 a Terranuova Traiana. Umbri che recriminano per essersi fatti rimontare in una gara ben giocata e dominata. In Vantaggio con Panaioli al 20’ pt , bel colpo di testa dopo un palo di Kribech su calcio di punizione. Nella ripresa un altro  palo di Tomassini e un possibile rigore non concesso, concedono a Mannella, al 52’ di siglare il pari dopo un batti e ribatti in area di rigore. Un punto prezioso che in  corsa salvezza significa molto per il Terranuova Traiana. Ghiviborgo che si prende i tre punti per restare al quinto posto al termine di una rocambolesca partita contro l’Ostia Mare che scivola sempre più in basso. Ai laziali non basta il vantaggio al 3’ minuto di Persichini, lesto ad approfittare di una scombiccherata ripartenza dal basso del Ghiviborgo. Svantaggio che dura poco,  di fronte agli arrembanti  assalti dei ragazzi di Bellazzini ed è bravo bomber Gori al 16’ a trasformare un calcio di rigore che si era furbescamente procurato. Inizio ripresa  Pinna, con una bella mezza rovesciata da fuori area, al 3’ st riporta in vantaggio le "merengues"romane, ma è ancora Gori, 3 minuti dopo,  strattonato in area di rigore, dal dischetto a riportare il risultato di parità ed a raggiungere il suo quindicesimo goal stagionale. Mica male per il ragazzo proveniente da Prato!  2 a 2 ma gestione scriteriata del pareggio da parte dei romani, che si fanno trovare scoperti da una ripartenza lucchese e, al 27’ st, Nottoli, tutto solo, realizza il goal della vittoria portando a 9 reti il suo tabellino stagionale.  Ghiviborgo mina vagante del campionato e Ostia Mare in preoccuante discesa libera, con molti dei calciatori più forti usciti od in uscita.Immediatamente a ridosso torna alla vittoria il Siena nel derby con il San Donato Tavernelle. Con Magrini ancora al suo posto, nonostante la sfuriata della vigilia natalizia contro la sua società (forse non lo hanno tradotto in svedese?) Partita equilibrata, con leggera inerzia verso il San donato per i primi 55 minuti. Dopo, il solito patatrac con pasticcio gialloblu su una disgraziata ripartenza dal basso e palla docilmente servita da Leoni sui piedi Galligani che, tutto solo, al 55’ portava in vantaggio il Siena, che bissava con Farneti, in contropiede al 85'. Sorridono i bianconeri, che non brillano e vincono, mastica amaro Bonuccelli, perché i suoi hanno letteralmente regalato la partita.Tre punti sotto al Siena si assesta il Poggibonsi, bravo a ribaltare il goal del vantaggio dello Sporting Trestina siglato al 20’ Da Mencagli, bravo ad incunearsi in area di rigore e a far partire un bel diagonale dal limite.  Bianconeri bravi a resistere agli assalti dei giallorossi per tutto il primo tempo.  Ripresa con nulla da segnalare fino al 20’, poi la  madornale distrazione della difesa umbra, consegna un contropiede in campo aperto al sempre vivo Belli, che solo davanti a portiere, viene atterrato, procurandosi un calcio di rigore trasformato da Vitiello, 21’st. L’attaccante gialloblù realizza la sua doppietta al 42’ st,  riprendendo una corta respinta del portiere Fratti. Tre punti ed inizio del girone di ritorno, nell’anno del centenario, nel migliore dei modi. per i giallorossi. Per il Trestina una sconfitta che deve far riflettere, registrando la fase difensiva, troppo morbida. Altra vittoria in rimonta quella casalinga dell’Aquila Montevarchi, contro il Flaminia Civita Castellana. Rossoblu laziali che hanno assaporato la vittoria fino a quasi 15 minuti dalla fine, essendo passati in vantaggio allo scadere del primo tempo, con Zito ed aver fatto la partita per tutto il primo tempo, recriminando anche per un rigore solare non concesso a loro favore. Per il Montevarchi solo un incrocio dei pali, da calcio di punizione di Ciofi, quando il risultato era ancora fermo sullo zero a zero. Di tutta altra marca il secondo tempo. Il Montevarchi a dettare legge, un palo in inizio ripresa e il pareggio siglato da Ciofi al 21’ st dopo una bella azione corale che ha stordito i difensori laziali. Per Ciofi è la sesta ciliegina stagionale. Il sorpasso tutto cuore dell’Aquila Montevarchi si concretizza al 32’ st, su calcio di rigore concesso per un fallo di mano di Zito. Decisione molto contestata, quella del Sig. Patti, sulla quale si è dimostrato irremovibile. Rigore trasformato da Orlandi al 32’ st. Seconda vittoria consecutive per gli aquilotti, tre punti che gli allontanano dalla zona rischio e, dall’altra parte, Flaminia che mestamente sprofonda sempre più giù.

Del Derby del Valdarno abbiamo già anticipato in apertura. Partita spigolosa, con il Figline molto in palla e avanti nel numero di occasioni rispetto agli azzurri della Sangiovannese. Anchel’agonismo in casa gialloblù è stato elevato con ben due espulsi: Torrini, capitano del Figline, per una discussione con l’allenatore della Sangiovannese,  Bonura, al 31’ st e Noferi, al 44’ st per gioco pericoloso. Un punto che da respiro al Figline che raccoglie meno di quello che merita e che accontenta  la Sangiovannese, fuori dalla zona pericolo.