Livorno-Figline, il club, i precedenti e gli ex delle squadre
Livorno - Il Livorno domenica prossima, domenica 22 dicembre, ospiterà il Figline allo stadio Picchi. Vediamo di conoscere meglio l'avversario di turno.
Club - L’A.S.Figline nasce nel 1965 e agli inizi degli anni ’60 a Figline Valdarno esistevano due squadre di calcio e due società: la Polisportiva Figlinese e l’Unione Sportiva Aurora. Nel giugno del 1965 nacque l’A. S. Figline con i colori giallo-blù. Tra i soci fondatori dell’A.S. Figline c’era Vittorio Casucci attuale Amministratore Delegato, che rimase in società per molti anni, per poi ritornare all’inizio del 2000. il primo Presidente fu Goffredo Del Buffa, a cui è stato intitolato anche lo stadio comunale dove il Figline gioca. Nel 1971-72 approdò al campionato semiprofessionistico della serie D. Qui rimase fino al 1976. Nella stagione 2005-2006 arriva la bellissima vittoria del campionato d’Eccellenza e il ritorno, dopo 30 anni al campionato di serie D. Il 2007-2008 sarà una stagione storica per il calcio figlinese. Infatti la società festeggia la vittoria del campionato a l’accesso alla C2. Nel 2022-2023, la squadra è riuscita a vincere nuovamente il campionato, conquistando la promozione in serie D. In quella stagione, la società gialloblu, salì alla ribalta della cronaca nazionale. Tutto ebbe inizio durante la partita della Poule Promozione contro il Tau Altopascio (nello stesso girone c'era anche il Livorno). La partita sembrava equilibrata fino a quando negli ultimi minuti del match la squadra di casa mise a segno ben quattro reti. Il match finì con il punteggio di 5-1, ma gli ultimi gol hanno subito fatto insospettire tutti. Il Livorno fece ricorso per una presunta “combine”. Dopo diversi mesi la Procura Federale diede ragione al club amaranto, sanzionando diversi calciatori del Figline e riportando la squadra all‘ultimo posto della Poule Promozione. In virtù di questa decisione il Livorno fu promosso in serie D a seguito della revoca della promozione al Figline per illecito sportivo.
Il tecnico. Nato a Pontassieve il 2 marzo di 61 anni fa, Marco Brachi, un mese fa, ha preso il posto dell'esonerato Tronconi. Reduce dal tredicesimo posto ottenuto nello scorso campionato, subentrando all'ex tecnico del Livorno, Lorenzo Collacchioni alla guida del San Donato Tavarnelle a 11 giornate dalla fine del torneo. Si tratta di un ritorno a distanza di quattro anni e della sesta stagione alla guida di una squadra di serie D con Fortis Juventus, Scandicci, Sporting Trestina, Real Forte Querceta e San Donato Tavarnelle.
La stagione dei valdarnesi - La società valdarnese occupa il sedicesimo posto in classifica (17 punti) con questo ruolino di marcia: 4 le vittorie, 7 le sconfitte e 5 i pareggi (11 reti segnate, peggior attacco del campionato, 16 subite, terza miglior difesa del torneo). Lontano dalle mura amiche la squadra valdarnese ha vinto una volta (a Montevarchi) ed è riuscita a racimolare 5 punti, frutto di una vittoria e tre pareggi mentre le sconfitte ammontano a cinque. La difesa concede molto poco agli avversari e non a caso è la terza meno battuta del campionato con 16 gol subiti. L’attacco, invece, è riuscito a mettere a referto meno di una rete a partita di media, arrivando a quota 11 segnature. Il capocannoniere della squadra è Mugelli con 3 marcature. Vista la necessità di fare punti per la squadra gialloblu, il match si preannuncia molto spigoloso.
Il sistema di gioco - Brachi ama giocare con il modulo 5-3-2, dunque uno schieramento piuttosto difensivo che vede soprattutto i due braccetti spingere particolarmente con un centrocampo dinamico e muscolare. Oltre agli infortunati Degl'Innocenti e Bartolozzi mancherà anche Torrini squalificato. In difesa, dinanzi all’estremo difensore Pagnini, dovrebbero partire De Pellegrin, Nobile e Simonti. Sulle corsie laterali dovrebbero agire da una parte Gozzini e dalla parte opposta Zellini. A centrocampo Milli e Borghi affiancato da Aprili che dovrebbe sostituire lo squalificato Torrini. In attacco Ruffini, Mugelli o Ciravegna. Una squadra rognosa e tecnica che il Livorno dovrà affrontare con la giusta mentalità.
Pecedenti in campionato - Sono soltanto quattro, in totale, i precedenti tra Livorno e Figline. Nella stagione 2021-22 nel triangolare di Eccellenza. Nell'unico precedente al Picchi arrivò una clamorosa sconfitta degli amaranto nella prima giornata della poule promozione. Una partita incredibilmente buttata via dai labronici. In vantaggio per 2-1 con le reti di Marabese per gli ospiti e la doppietta di Vantaggiato, con l'uomo in più, capitan Luci e poi Torromino si sono fatti espellere, il primo per somma di ammonizioni, il secondo per un brutto fallo di reazione. È così il Figline, in superiorità numerica, prima riesce a pareggiare all’81esimo con Saitta e infine addirittura a portarsi avanti con uno sfortunatissimo autogol di Ghinassi all’89esimo. Mentre i precedenti in campionato fra Livorno e Figline sono solamente due, riferiti alla stagione 2023-2024 in serie D. Il 3 dicembre del 2023 finisce 1-1 al Picchi con gol di Luis Henrique per gli amaranto e di Torrini, su rigore al 90°, per il Figline. Al ritorno a Figline la partita fu vinta dai gialloblu per 2-1. Avanti per uno a zero con Giordani, gli amaranto in inferiorità dopo l'espulsione di Brenna, vengono raggiunti prima da Torrini e poi superati da Bruni su rigore.