Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / Serie A
Ulivieri: "Baroni alla Lazio non mi sorprende. L'opera d'arte l'ha compiuta già lo scorso anno"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:08Serie A
di Tommaso Bonan

Ulivieri: "Baroni alla Lazio non mi sorprende. L'opera d'arte l'ha compiuta già lo scorso anno"

"Giocare all'italiana non è più una virtù, gli allenatori devono essere meticci, ovvero qualche volta italiano, altre volte inglesi o spagnoli, e così via. Serve essere camaleontici. Facciamo confusione attualmente quando parliamo di calcio all'italiana: era 'catenaccio e contropiede', ebbene di catenaccio puro non ne vediamo più. Vediamo pressing medio o alto, aggredendo l'avversario per recuperare palla". Parla così Renzo Ulivieri, presidente dell'AssoAllenatori, a Radio Marte: "Il Napoli sa alternare questo tipo di situazioni. Conte ha il merito di adattarsi al materiale a disposizione, facendo esprimere alle proprie squadre il miglior calcio possibile con i calciatori che si hanno. Gli allenatori di successo e di lunga carriera adoperano proprio questi concetti".

"Il rapporto tra allenatori e arbitri probabilmente deve evolversi, guarderei però i numeri, per come il Var è stato adoperato sino ad ora sono stati ridotti notevolmente gli errori. Non darei più potere o spazio alle immagini rispetto agli arbitri di campo. Si può fare anche la challenge, a chiamata, ma per me l'arbitro di campo resta importante e può/deve avere le visioni delle immagini. Gli arbitri hanno il dovere di contribuire allo spettacolo e le soste ridotte al minimo contribuiscono allo spettacolo. Con l'applicazione continua del Var invece ci sarebbero molte pause. In generale a ognuno il suo mestiere, tocca agli arbitri e al proprio dirigente migliorare le cose. Ai giornalisti spetta il diritto di critica, per quanto riguarda le altre componenti, ovvero noi allenatori o giocatori, dovremmo essere più tranquilli".


"Per la lotta al titolo è troppo presto capire chi può spuntarla e l'incertezza fino alla fine sarebbe la cosa più bella e spettacolare. Baroni con la Lazio non mi ha sorpreso perché lo conosco e l'ho sempre stimato, come persona e come tecnico. Sono felice per lui. L'opera d'arte l'ha compiuta già lo scorso anno con la salvezza al Verona, quando a gennaio gli hanno rifatto daccapo la squadra. Palladino è un ragazzo serio, conosce il calcio, è stato bravo anche a cambiare le sue idee".